Lavoratrici a nero e senza permesso di soggiorno in un night club: nei guai 43enne

L’uomo aveva impiegato sul luogo di lavoro 10 lavoratrici prive di regolare contratto, sulle 14 presenti. In sostanza una percentuale del 71% della forza lavoro risultava essere in nero. Inoltre è stato riscontrato che sei lavoratrici, di nazionalità ucraina, sono prive del legittimo titolo di soggiorno necessario all'impiego in attività lavorative. Il legale rappresentante è stato deferito all'autorità giudiziaria anche per la violazione dell’art. 22 co. 12 del D.Lgs. nr. 286/1998, che disciplina la materia. Verranno infine contestate sanzioni amministrative pecuniarie per 26mila euro

 VAL D'ELSA
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Nel corso della nottata appena trascorsa, i militari della Stazione dei Carabinieri di Poggibonsi, unitamente a personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Siena, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena un 43enne, nato e residente in Provincia di Salerno, per alcuni illeciti rilevati all'interno di un night club.

È risultato dall’ispezione, infatti, che l’uomo aveva impiegato sul luogo di lavoro 10 lavoratrici prive di regolare contratto, sulle 14 presenti. In sostanza una percentuale del 71% della forza lavoro risultava essere in nero. L'attività è stata sospesa, visto che, secondo quanto stabilito dall’art. 14 co. 1 D.Lgs. 81/2008, basta che il 20% dei lavoratori di fatto occupati sia a nero per sospenderla. 

Inoltre è stato riscontrato che sei lavoratrici, di nazionalità ucraina, sono prive del legittimo titolo di soggiorno necessario all’impiego in attività lavorative. Il legale rappresentante è stato deferito all’autorità giudiziaria anche per la violazione dell’art. 22 co. 12 del D.Lgs. nr. 286/1998, che disciplina la materia. Verranno infine contestate sanzioni amministrative pecuniarie per 26mila euro.

Ulteriori verifiche dello stesso tenore verranno compiute a breve a Siena e in provincia.

Pubblicato il 24 novembre 2019

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