Le assessore alle pari opportunità della Valdelsa scrivono a Di Maio per creare corridoi umanitari per l'Afghanistan
La proposta è stata lanciata dall'assessora alle pari opportunità del Comune di Casole Vittoria Panichi e vi hanno aderito le colleghe di Poggibonsi, Colle di Val d'Elsa, Radicondli e San Gimignano
Una lettera firmata dalle assessore con delega alle pari opportunità dell'Alta Val d'Elsa per chiedere al ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio di istituire corridoi umanitari in favore di bambini, donne e uomini provenienti dall'Afghanistan. La proposta è arrivata dall'assessora Vittoria Panichi di Casole d'Elsa ed è stata poi condivisa dalle colleghe Salvadori, Errico, Dei e Taddei di Poggibonsi, Colle di Val d'Elsa, Radicondoli e San Gimignano. L'obiettivo è quello di poter aiutare tutti coloro che si trovano in difficoltà a seguito dell'ingresso dei Talebani a Kabul avvenuto lo scorso 15 agosto.
“Ci aspettiamo una risposta celere da parte del Governo per aiutare chi in questo momento si trova in grave difficoltà. Il nostro Paese non può voltarsi dall’altra parte per non vedere e non sentire il dramma che stanno vivendo in Afghanistan - spiega Vittoria Panichi - abbiamo il dovere civile e morale di aiutare concretamente e mettere in sicurezza coloro che in queste ore vedranno togliersi diritti e nei peggiori casi la vita".
Stefano Calvani
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Pubblicato il 19 agosto 2021