Un omaggio a Certaldo, che è un atto di affetto e generosità per l’autore del Decameron, i suoi personaggi, il suo straordinario modo di vedere il mondo. È la mostra di Impero Nigiani “L’amore di una vita. Boccaccio”, che è stata inaugurata ieri, sabato 8 ottobre, a Palazzo Pretorio a Certaldo (FI) e che sarà visitabile per tutto il mese.

In rassegna venti opere del maestro fiorentino, realizzate con olio su tela e quel tratto raro, morbido e autorevole al tempo stesso che caratterizza la sua arte. I ritratti di Boccaccio, Dante e Petrarca, il dipinto della peste a Firenze e quello che descrive i novellatori fanno come da cornice all’esposizione, cui seguono le novelle e i suoi personaggi, assoluti protagonisti. L’artista ha scelto accuratamente le novelle da rappresentare, preferendo quelle che più di tutte delineano il carattere del narratore, la mentalità del tempo con un approccio già marcato all’umanesimo e ai suoi rapporti con la borghesia. Non mancano i doppi sensi, la fine malizia che avvolge le storie, i messaggi criptati e sottintesi che emergono nelle pennellate.

La mostra offre al visitatore una visione fantastica, letture diverse del Decameron che si possono trovare dentro le opere. Anche in questo caso Nigiani ha lavorato per cicli tematici, dopo la serie intitolata “Medioevo”, con suggestioni tratte anche da “Il nome della rosa”, e quella dedicata a “Il fantastico cavaliere Don Quijote”, dimostrandosi uno dei più significativi pittori “citazionisti” operanti nell’ambito toscano, oltre che un eccellente interprete della letteratura in pittura.
I dipinti, con il loro stile postmoderno e la sovrapposizione sagace degli olii, sono un caleidoscopio affascinante, un viaggio suggestivo e immaginifico nel mondo del Boccaccio.

Impero Nigiani aveva già offerto in passato un disegno al Comune di Certaldo, ispirato all’ottava novella del Decameron, e donerà le pitture di questa mostra, più venti cartelle grafiche che contengono sei litografie originali ciascuna. Tutte le opere entreranno a far parte degli Omaggi a Boccaccio, l’archivio che raccoglie le donazioni pittoriche firmate degli artisti italiani e stranieri che hanno realizzato illustrazioni e dipinti in onore del capolavoro dello scrittore e poeta trecentesco, il Decameron.

“Ci tengo a ringraziare a nome di tutta l’Amministrazione Impero Nigiani, per il modo eccezionale del suo linguaggio di accostarsi con la sua arte all’opera di Boccaccio - ha detto l’assessore alla Cultura Clara Conforti - grazie per averci donato i suoi lavori ed essersi lasciato ispirare da Certaldo e dal suo cittadino più illustre, mettendo il nostro territorio al centro di una proposta culturale davvero eccellente. Questi dipinti tracciano e completano la visione d’insieme del Decameron, esaltato dalle doti straordinarie dell’artista”.

Orari e informazioni. L’esposizione è visitabile, nell'orario di apertura dei musei comunali, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 14:30 alle 19, fino al 30 ottobre 2022. Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare la biglietteria di Palazzo Pretorio chiamando il numero 0571 661219.

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Pubblicato il 10 ottobre 2022