Il Consiglio Regionale della Toscana approva la norma che rende le cure psicologiche accessibili a tutti.

La difficoltà di accesso alle cure psicologiche è una grande lacuna del sistema sanitario italiano. Oltre a pregiudizi e tabù, una persona che sente il bisogno di supporto psicologico può avere difficoltà nell'ottenere a causa dei costi elevati, una scarsa informazione sui servizi a sua disposizione, e una difficoltà concreta nel rivolgersi alle figure di riferimento.

Questa lacuna è diventata ancor più grave in tempo di pandemia e post-pandemia. La Regione Toscana ha sollevato il problema fornendoci un dato importante: in Toscana, le richieste le richieste ricevute dagli psicologi liberi professionisti sono aumentate del 69% tra marzo 2020 e febbraio 2022.

Era urgente, quindi, che l’offerta dei servizi sanitari per il benessere psicologico fosse ampliata e resa più accessibile. La Toscana è intervenuta con una norma, approvata lo scorso 9 Novembre, che amplia l’offerta del servizio pubblico sanitario istituendo la figura dello psicologo di base. La legge è stata approvata dal Consiglio Regionale: quello dello psicologo di base sarà quindi un servizio garantito a tutti i cittadini della Toscana.

L’approvazione di questa norma è molto importante: finalmente anche la politica pone la salute mentale sullo stesso livello di quella fisica. Sia salute fisica che salute mentale sono diritti che, pertanto, devono essere accessibili a tutti.

La mossa importantissima della Regione Toscana non è l’unica alla quale abbiamo assistito in epoca post-pandemia che va in direzione di un supporto psicologico sempre più accessibile. I servizi psicologici online, ad esempio, sono stati una risposta diversa allo stesso problema: la crescita della domanda e una incapacità da parte del sistema sanitario pubblico e privato che, così com’era, non era in grado di coprire le richieste ed essere accessibile a chiunque.

Ma cosa sono i servizi online? Come l’istituzione dello psicologo di base in Toscana, anche i servizi di psicologia online sono una modalità che facilita l’accesso al supporto psicologico. Piattaforme come Unobravo consentono agli utenti di scaricare un’app, completare un questionario, ed essere messi in contatto con professionisti del settore in grado di fornire il servizio richiesto in maniera semplice, rapida, ed economica.

Il passo compiuto dalla Regione Toscana è molto importante, ma - purtroppo - lo psicologo di base non è ancora realtà. Ci sono ancora alcuni passaggi da compiere: nei prossimi 180 giorni la Giunta Regionale stabilirà con una delibera quali sono le specifiche competenze dello psicologo di base e, nel corso del 2023 e 2024, questa figura diventerà effettivamente a disposizione della popolazione.

Nel frattempo, sono i servizi online nati sulla scia di Unobravo a fornire la risposta più immediata. Sfruttando la possibilità che la tecnologia ci offre di comunicare da remoto, sono proprio queste applicazioni, per il momento, a rendere il supporto psicologico alla portata di tutti e facilmente accessibile.

Copyright © Valdelsa.net

Potrebbe interessarti anche: Bonus psicologo, l'Ordine toscano: ''630mila euro destinati alla Toscana''

Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie

Pubblicato il 22 novembre 2022