Lo stemma del comune unico di Barberino Tavarnelle al Santuario della Madonna di Montenero
Lo stemma dipinto su tavola lignea a olio dal maestro Sergio Nardoni è stato consegnato dal sindaco al vescovo della Diocesi di Livorno, monsignor Simone Giusti
Il nuovo stemma del comune unico di Barberino Tavarnelle, nato dalla riunificazione dei comuni di Barberino Val d'Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, istituito nel 2019, ha trovato la sua collocazione nella Galleria dei Comuni del Santuario della Madonna di Montenero, a Livorno. È stato il sindaco di Barberino Tavarnelle, accompagnato da una delegazione costituita da alcuni assessori e rappresentanti del Consiglio comunale e dai parroci del territorio, a consegnare nelle mani del vescovo della Diocesi di Livorno, monsignor Simone Giusti, la tavola lignea dipinta a olio dal maestro Sergio Nardoni, uno dei più rilevanti protagonisti dell’arte figurativa contemporanea. Il simbolo del nuovo ente raffigura un imponente e rampante leone azzurro su fondo argento che tiene con una delle zampe anteriori un giglio rosso da cui sono stati mutuati due degli elementi principali dell'arme odierna: il leone e il giglio fiorentino.
Dopo la benedizione, lo stemma è stato posizionato ed esposto nella celebre Galleria dei Comuni che raccoglie e ospita gli stemmi dei comuni della Regione Toscana in segno di fiducia e protezione in un luogo di fede che esprime spirito di condivisione. Ad accogliere i rappresentanti istituzionali del Comune di Barberino Tavarnelle il Cardinale Ennio Antonelli, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la famiglia, arcivescovo emerito di Firenze. Presenti alla cerimonia anche i monaci vallombrosani che gestiscono il Santuario e alcuni dei monaci dello stesso ordine del monastero di Badia a Passignano, nel territorio di Barberino Tavarnelle.
Copyright © Valdelsa.net
Potrebbe interessarti anche: Montespertoli: biblioteca aperta anche di lunedì
Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie
Pubblicato il 13 settembre 2022