Luglio al Castello di Celsa. Quattro appuntamenti straordinari per la visita gratuita
Da secoli appartenuto alla famiglia dell'attuale proprietaria, il Castello di Celsa, si erge nella splendida campagna della Montagnola senese
Riprendono, come ogni mese da marzo a ottobre, le visite al Castello di Celsa, nel Comune di Sovicille.
Le visite al parco, al giardino all’italiana e alla Cappella del Peruzzi, gentilmente messi a disposizione del pubblico dalla proprietà, sono gratuite, con prenotazione obbligatoria, e avranno luogo al raggiungimento di un numero minimo di dieci partecipanti.
Nei giorni mercoledì 12, 19, 26 e sabato 22 luglio è possibile visitare gratuitamente con una guida il giardino e il parco del Castello di Celsa.
Le visite sono rivolte a gruppi composti da dieci a trenta persone ed il ritrovo è previsto alle ore 9.30 al cancello del castello.
Per poter partecipare è necessario prenotarsi, almeno tre giorni prima della visita prescelta, contattando il numero 0577 049266 o inviando una mail all’indirizzo: [email protected]
Nota storica sul Castello
Da secoli appartenuto alla famiglia dell'attuale proprietaria, il Castello di Celsa, immerso tra boschi di carpini, lecci e castagni, si erge nella splendida campagna della Montagnola senese dominando il panorama da Siena sino al Monte Amiata. Il castello medievale, di cui le prime notizie risalgono al 1344, nel Cinquecento venne trasformato in base a un disegno attribuito dalla tradizione a Baldassarre Peruzzi, che avrebbe ideato anche i giardini, mentre dell'antico castello sembrano rimanere solo la torre nell'angolo sud e alcune parti di altre due. Nell'Ottocento la struttura subì un ulteriore rifacimento in stile neogotico.
Sul lato nord – orientale, tra l'edificio principale e il giardino, sorge una piccola cappella costruita nel Cinquecento, secondo uno stile che ricorda quello di varie chiese del rinascimento senese: ha pianta circolare e la cupola è sormontata da una lanterna, che dà luce all'interno. All'esterno, la facciata è scandita da lesene e da piccole finestre quadrate poste in basso, sormontate da nicchie ad arco tondo.
Tutte le strutture sono immerse nel parco di cui, oltre al Bosco "Inglese", fanno parte anche un curatissimo giardino all' italiana, in cui l'alternanza e la fusione di parti selvatiche con elementi naturali progettati donano al luogo un grande equilibrio e un'atmosfera di pace, e un bosco recintato, chiamato il "Rocco", adornato da una bellissima fontana cinquecentesca.
Pubblicato il 21 giugno 2017