Luoghi, città, paesaggi urbani. A Poggibonsi arriva Notizie dai confini
Notizie dai confini si svolgerà il 24 e il 25 novembre, progetto dell’associazione La Scintilla realizzato in collaborazione con l’associazione Timbre e con Fondazione Elsa, con il patrocinio del Comune
Sociologi, architetti, scrittori e fumettisti si danno appuntamento a Poggibonsi per parlare di spazi urbani, di città, di paesaggio urbano. Si svolgerà il 24 e il 25 novembre “Notizie dai confini”, progetto dell’associazione La Scintilla realizzato in collaborazione con l’associazione Timbre e con Fondazione Elsa, con il patrocinio del Comune e il sostegno di Panurania. «Un ciclo di incontri – spiegano Sara Marzullo e Simona Mezzedimi che hanno curato il programma - che nasce dal tentativo di raccontare cosa sono diventati gli spazi urbani oggi, per rileggerli come organismi in perenne cambiamento. Quello che stiamo vivendo è un momento cruciale dal punto di vista dei processi urbani: dal 2010 più del cinquanta percento della popolazione mondiale abita in città, un numero sembra destinato a salire. Abbiamo voluto mettere in contatto persone e percorsi diversi per imparare a riscrivere e rileggere i luoghi, camminare lungo i confini delle esperienze, perché si possano immaginare futuri e presenti diversi, aperti alla possibilità».
Durante le due giornate Matteo Pelliti, poeta, condurrà un laboratorio di poesia urbana, ‘Tracce’ (presso il Medialab del Politeama). Pelliti guiderà i partecipanti, con letture ed esercizi di scrittura creativa, in una rilettura e riscrittura del paesaggio urbano. Per partecipare è necessario iscriversi inviando una mail a [email protected].
Ad aprire il ciclo di incontri sarà una tavola rotonda sul tema dell’architettura come patria (18,30 presso la sala Set del Politeama), animata dall’antropologo Franco La Cecla, che nelle sue opere si è spesso confrontato con i temi dello spazio contemporaneo tra localismo e globalizzazione, e da Fabio Mantovani, fotografo e autore del libro “Cento case popolari” (Quodlibet 2017) e finalista dell’Arcaid Award per la migliore fotografia di architettura, insieme a Philip di Salvo, giornalista e coautore di ‘Confine’, reportage di prossima pubblicazione che parte dalla stazione di Como per interrogare la nuova realtà di frontiera della città al tempo delle migrazioni. Modera Serena Riformato e interviene Simona Mezzedimi.
“Notizie dai confini” prosegue sabato 25 novembre con tre appuntamenti. Alle 17.30 Gemma Vinciarelli di Lab A Quattro presenta “Crisma #2 - Rione Borotalco”, lavoro collettivo che raccoglie la sfida di riscrivere la città con il fumetto, in dialogo con Toni Alfano, artista e illustratore, che in “Pompei” (NEO Edizioni, 2014) racconta con toni inquieti la distruzione della città, di fatto tornando a farla vivere. Con loro Stefano Solventi, autore di “Tracce” (Eretica Edizioni 2017).
A seguire tre scrittori saranno impegnati nel panel “Lungo i bordi: per un nature writing dello spaesamento”. A partire dalle loro ultime pubblicazioni, Giorgio Vasta (“Absolutely Nothing. Storie e sparizioni nei deserti americani”, Quodlibet 2016), Claudia Durastanti (“Cleopatra va in prigione”, minimum fax 2015) e Emmanuela Carbè (“L’unico viaggio che ho fatto”, minimum fax 2017) dialogano su quale possano essere gli strumenti per raccontare lo spazio o, meglio, gli spazi della contemporaneità, tra deserti, periferie che vibrano e parchi giochi che invecchiano. Modera Sara Marzullo.
Chiude “LUNA PARK - Do you want a craker?” (ore 21.30 presso la sala la Ginestra) della compagnia teatrale Leviedelfool. Uno spettacolo ispirato a Cervantes, tra la tangenziale est di Roma e le luci che si spengono, di e con Simone Perinelli. Lo spettacolo è in collaborazione con l’associazione culturale Timbre per la rassegna Sipario Aperto.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito tranne il laboratorio di poesia e città ‘Tracce’ e lo spettacolo teatrale LUNA PARK.
Per informazioni: [email protected]
Nella foto "Cento case popolari" (Quodlibet, 2017) di Fabio Mantovani
Pubblicato il 13 novembre 2017