Maltempo, il punto della situazione nell'Empolese dal Comprensorio di Bonifica 3 Medio Valdarno
Fin dalle prime ore della mattinata di stamani tecnici e operatori consortili sono sul territorio per vigilare sul regolare scorrimento delle acque intervenendo manualmente o con i mezzi operativi per la risoluzione delle problematiche riscontrate: oltre che a livelli in alcuni casi hanno oltrepassato il ciglio del fosso a destare maggiore preoccupazione sono i numerosi tombamenti con cui lo scorrimento delle acque dei corsi minori devono fare i conti
Il maltempo diffuso su tutta la Toscana ha interessato con passaggi di pioggia abbondanti anche il Comprensorio di Bonifica 3 Medio Valdarno, dove le cumulate in poche ore hanno registrato valori importanti. A risentirne in primo luogo i fossi e rii minori dove i livelli si sono alzati in brevissimo tempo tanto da determinare fuoriuscite localizzate ed ostruzioni al regolare deflusso a causa di detriti e altro materiale inerte fermatosi all'imbocco di griglie e tratti tombati.
Nella Piana Empolese si sono riscontrate criticità sia in città che nelle località di Brusciana, di Ponterotto e di Marcignana specie per quanto riguarda il fosso del Romito e il fosso della Madonnina nel tratto in cui da Botinaccio scende e sottoattraversa la strada di grande comunicazione FI PI LI. Fin dalle prime ore della mattinata di stamani tecnici e operatori consortili sono sul territorio per vigilare sul regolare scorrimento delle acque intervenendo manualmente o con i mezzi operativi per la risoluzione delle problematiche riscontrate: oltre che a livelli in alcuni casi hanno oltrepassato il ciglio del fosso a destare maggiore preoccupazione sono i numerosi tombamenti con cui lo scorrimento delle acque dei corsi minori devono fare i conti, tanto da costringere ad interventi urgenti di ripulitura dai sedimenti, foglie e piccoli rifiuti che vanno ad ostruire griglie e tubazioni tutt'ora in corso.
Per quanto riguarda le opere si segnala l'entrata in funzione della cassa di espansione e relativo impianto idrovoro di Agnaccino a Montemurlo (PO) mentre ad ora nessun recettore degli altri impianti ha raggiunto ancora il primo livello di guardia. «Di fronte a questo ormai ennesimo violento e localmente concentrato scroscio di pioggia stiamo monitorando la situazione ed intervenendo con le nostre squadre tecniche laddove necessario ed urgente», spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno Marco Bottino.
Pubblicato il 16 settembre 2016