Maltempo, il punto sui disagi a Monteroni d'Arbia e ad Asciano
«Domani dichiareremo lo Stato di emergenza regionale in seguito al maltempo che oggi ha colpito buona parte della Toscana». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, al termine dell'incontro che ha avuto a Pisa insieme all'assessore regionale alla Protezione civile, Federica Fratoni, al sindaco Marco Filippeschi e ai rappresentanti della Prefettura, della Questura, dei Vigili del fuoco, della Protezione civile e delle associazioni del volontariato.
Rossi ha ricordato infine come «Il nuovo sistema di allerta meteo che abbiamo elaborato insieme al Lamma ha funzionato tanto che è stato possibile chiudere alcuni sottopassi ed evitare problemi peggiori».
Anche nel senese la situazione è grave. Dopo i gravi disagi causati dalle forti piogge che si sono abbattute questa mattina, l'assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli sta effettuando un sopralluogo a Monteroni d'Arbia e nei territori circostanti insieme al presidente della Provincia Siena Fabrizio Nepi.
Le situazioni più critiche interessano i comuni di Asciano e Murlo. Ancora una volta, per l'agricoltura, è il momento della conta dei danni. Allagamenti, frane, smottamenti produzioni agricole distrutte dalla violenza dell’acqua caduta in poche ore: «Gravi problemi in gran parte della provincia – commenta il presidente della Cia Siena Luca Marcucci - le zone di Monteroni d'Arbia, Buonconvento e Asciano sono le più colpite. L'ennesima sciagura per la nostra agricoltura». «Stiamo procedendo alla conta dei danni – aggiunge il direttore Cia Siena Roberto Bartolini – la situazione non è ancora definitiva, i nostri tecnici stanno raggiungendo anche le aree più isolate per una prima stima dei danni a strutture, capannoni e produzioni».
L'Acquedotto del Fiora è al lavoro per gestire le criticità in alcune zone della provincia di Siena: le "bombe d'acqua" abbattutesi questa mattina sulla zona hanno infatti provocato l'allagamento di alcuni impianti e la rottura di alcune condotte nei comuni di Asciano, Monteroni d'Arbia, Monticiano, Murlo e Rapolano Terme. I tecnici sono immediatamente intervenuti là dove le condizioni della viabilità consentivano il raggiungimento delle zone interessate, monitorando la situazione dove al momento non è possibile arrivare a causa delle strade interrotte e non praticabili, pronti ad intervenire appena possibile.
Ad Asciano sono stati allagati i pozzi dei Basili, attualmente in fase di spurgo per eliminare la torbidità, e si è verificato un guasto sulla tubazione di adduzione tra il serbatoio della Torre e i serbatoi di Navolano. Le strade sono interrotte, pertanto i tecnici sono impossibilitati a raggiungere il luogo per effettuare la riparazione e né è possibile far intervenire il servizio di approvvigionamento con le autobotti. Potrebbero pertanto verificarsi temporanee interruzioni della fornitura di acqua e abbassamenti della pressione idrica su tutto il territorio comunale: il gestore raccomanda ai cittadini di limitare al massimo i consumi, assicurando un tempestivo intervento non appena verrà ripristinata la viabilità. Lo stesso appello a un uso parsimonioso dell'acqua è rivolto ai cittadini di Murlo: è presente un guasto sulla tubazione di adduzione per i serbatoi di Olivello, Alteti, Le Miniere, Murlo e Vescovado in corrispondenza del Fosso della Crevole e a causa delle strade interrotte non è possibile raggiungere le zone né per effettuare l'intervento né per far arrivare le autobotti.
Nel comune di Monteroni d'Arbia al momento non risultano disservizi nonostante gli allagamenti, i consumi in uscita da Poggio Bianco fanno però registrare una perdita significativa. Le condizioni della viabilità rendono difficoltoso intervenire, ma il gestore sta predisponendo quanto necessario per tamponare la situazione. La tubazione di adduzione alla località di Radi è interrotta in corrispondenza dell'attraversamento di un fosso, al momento però il livello del serbatoio garantisce l'approvvigionamento. A Monticiano è stato ripristinato in via provvisoria il quadro elettrico dell'impianto dei Poggiarelli, mentre è in corso l'intervento sull'impianto di Campo ai Lischioni: non si registrano al momento disservizi agli utenti. A Rapolano Terme le cospicue piogge hanno determinato una altissima concentrazione di torbidità alla diga del Calcione e ai pozzi dei Quercioni, causando il blocco dell'impianto a osmosi: i serbatoi di Rapolano e di Serre di Rapolano attualmente sono in grado di garantire il normale approvvigionamento idrico, pertanto al momento la distribuzione di acqua è regolare.
Per quanto riguarda il settore della depurazione, sono stati allagati i piazzali del depuratore di Serre di Rapolano e il depuratore "Il Chiostro" ad Asciano. Qui inoltre il torrente è esondato, interessando l'area del sollevamento "Asciano" e il quadro elettrico, pertanto non appena il gestore della rete elettrica ripristinerà il guasto sulla linea dovrà essere verificata la funzionalità dell'impianto e dovranno essere rimossi i detriti portati dalla piena nella zona del sollevamento.
La situazione è in continua evoluzione e il gestore sta monitorando la situazione su tutto il territorio: per informazioni o per segnalazioni di mancanza di acqua è possibile chiamare il numero verde di Acquedotto del Fiora, 800 - 887755, oppure il numero 199 -114407 per chi chiama da telefono cellulare. Il servizio dedicato al pronto intervento è in funzione 24 ore su 24.
Pubblicato il 27 agosto 2015