Manutenzione, tre ditte a lavoro per curare gli spazi verdi a Poggibonsi

Operativo l’appalto biennale che riguarda 545mila metri quadrati di superfici e siepi che si sviluppano per oltre 12mila metri lineari

 POGGIBONSI
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Gambassi: “Interventi continui e graduali per garantire standard adeguati e adeguata fruizione da parte dei cittadini”.

Tre ditte al lavoro per la manutenzione delle aree verdi del territorio. E’ operativo da alcune settimane l’appalto biennale che riguarda il servizio di manutenzione per gestire attraverso un programma di interventi il patrimonio a verde comunale.
“Un servizio che riguarda tutto il territorio con interventi continui e graduali - dice l’assessore ad ambiente e qualità urbana Roberto Gambassi - giardini, spazi verdi, ma anche spazi adiacenti alle scuole e viali sono oggetto di un programma complessivo di manutenzione modulato in base alla tipologia di area per garantire standard adeguati e un’adeguata fruizione dei luoghi da parte delle persone. Le ditte sono tutte operative e la cura degli spazi verdi mostra al momento di aver superato quest’anno alcune criticità che si erano manifestate”.

Complessivamente la manutenzione interessa circa 545mila metri quadrati di superficie a verde e siepi che si sviluppano per oltre 12 mila metri lineari. Lo svolgimento del servizio è  esteso all’intero territorio comunale, suddiviso in tre diversi lotti. Sono quindi tre le ditte incaricate, due su Poggibonsi e una sull’area di Bellavista e Staggia Senese, per un investimento complessivo di circa 555mila euro per due anni.
Il servizio riguarda principalmente tutte le aree verdi ricomprese all’interno di ciascun lotto, coinvolgendo i giardini attrezzati, gli spazi verdi, i viali alberati, i resedi annessi agli edifici di proprietà o in uso all’Amministrazione, le aree a verde annesse agli edifici scolastici ed ai cimiteri comunali. Le attività prevalenti, anche se non esaustive, da svolgere riguardano il mantenimento dei prati, dei viali alberati, delle siepi, delle fioriere, delle piste ciclabili e del diserbo di superfici pavimentate.

Tempi, frequenze e modalità di intervento sono definiti nel capitolato di appalto tenendo conto della classificazione delle aree. Da capitolato a ciascuna area corrisponde un’altezza massima del manto erboso che non deve essere superata o una precisa frequenza di intervento. Vi sono aree di pregio, aree di prima periferia, aree a verde. Particolare attenzione viene posta sulle aree a verde annesse agli edifici scolastici dove l’altezza massima non deve superare i sette centimetri (tagli almeno una volta al mese nel periodo da novembre a marzo e ogni quindici giorni da aprile) e nelle aree cimiteriali con tagli almeno una volta al mese nel periodo novembre-marzo e due volte al mese nel periodo aprile-ottobre. Per quanto riguarda la tosatura e la pulizia di scarpate, cigli, viali alberati, aree adiacenti alle ciclabili, sono previsti almeno tre passaggi all’anno.

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Pubblicato il 27 maggio 2021

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