Nonostante il caldo umido che ha afflitto i tre giorni di Medioevo in Rocca (2-3-4 settembre), i Cavalieri di Santa Fina si ritengono soddisfatti della quinta edizione della festa settembrina che ha portato molta affluenza di pubblico nella Rocca di Montestaffoli.

I tamburi, le chiarine e le bandiere di San Gimignano hanno sfilato da porta San Matteo e porta San Giovanni verso la Rocca, fermandosi in piazza del Duomo per brevi esibizioni di bandiere. Dopo l’arrivo del gruppo in Rocca, le ballerine di Medioevo in Danza si sono esibite in alcune delle loro coreografie, tra cui Tourdion, Champenoise Italiana, Branle des Chevaux e tre versioni del "Salterello". Il gruppo degli arcieri, ricostituitosi per la Ferie delle Messi di giugno, ha allestito uno spazio con postazioni di tiro e un banco degli strumenti ed ha intervallato sessioni di tiro e di didattica della produzione artigianale degli archi e frecce, appassionando e incantando il pubblico, tra cui tanti bambini.

I visitatori inoltre si sono sfidati nei giochi tenuti dai gruppi dell’associazione e grazie al lavoro dei volontari alla griglia e alla taverna hanno potuto gustare nella taverna minestra di pane, carne alla brace, e bevande tra cui acqua, vino e la birra artigianale de “Il Mastro di San Gimignano”.

Il venerdì e il sabato sera alle 22.00, i gruppi dei tamburi, chiarine e bandiere si sono esibiti in uno spettacolo serale in piazza del Duomo. Parte del ricavato della festa sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia.

Pubblicato il 7 settembre 2016