Mercantia verso la 31esima edizione. Svelate le date e alcune importanti novità
La manifestazione, presentata stamattina in Comune dal sindaco Giacomo Cucini, dal direttore artistico Alessandro Gigli e dall'assessore alla Cultura Francesca Pinochi, sarà caratterizzata da importanti novità. «Novità che non riguarderanno solo la scelta artistica - spiega il primo cittadino - ma anche l'assetto stesso di Mercantia. Novità che incuriosiranno chi c'è già stato e che garantiranno spettacoli mai visti, né nelle precedenti edizioni né in altri festival»l
Segnatelo in agenda e preparatevi a non prendere impegni. Dall'11 al 15 luglio 2018 torna a Certaldo Mercantia, il grandioso festival del quarto teatro (guai a dire teatro di strada!) che da ormai 31 anni incanta valdelsani e non solo. Tema centrale di quest'anno sarà "Tra la Terra e il Cielo".
La manifestazione, presentata stamattina in Comune dal sindaco Giacomo Cucini, dal direttore artistico Alessandro Gigli e dall'assessore alla Cultura Francesca Pinochi, sarà caratterizzata da importanti novità. «Novità che non riguarderanno solo la scelta artistica - spiega il primo cittadino - ma anche l'assetto stesso di Mercantia. Novità che incuriosiranno chi c'è già stato e che garantiranno spettacoli mai visti, né nelle precedenti edizioni né in altri festival. Allo stesso tempo non mancherà il fedele rapporto con la tradizione e nemmeno qualche ritorno alle origini».
«Con la 31esima edizione - aggiunge Alessandro Gigli - inauguriamo un periodo di cambiamento. Sarà un festival completamente nuovo, che coniuga i valori della festa e della socialità».
Un festival internazionale
Mercantia si configura sempre più un festival dalla profonda matrice internazionale. Oltre alla grande varietà di compagnie e di artisti provenienti da tutto il mondo, infatti, quest'anno elemento trainante sarà “Mysteries and rolls”, il progetto europeo triennale su arti giullaresche che coinvolge altri Paesi (Polonia, Spagna, Germania, Iranda del Nord) e di cui il Comune di Certaldo è capofila.«Mercantia sta già facendo la storia, noi in qualche modo stiamo cercando di certificarla», dice l'assessore Francesca Pinochi. L'amministrazione comunale sta portando avanti da tempo il processo di internazionalizzazione della manifestazione grazie anche al convegno Festival&Città, e al ruolo stesso di Giacomo Cucini come respondabile ANCI del teatro di strada a livello regionale.
Gli spettacoli
Dopo il successo della scorsa edizione, con oltre 25mila spettatori, il programma di quest'anno si conferma ricco di cambiamenti artistici e concettuali. Ci saranno quasi 100 spettacoli e 400 diversi artisti che ogni sera si esibiranno: teatro, street band, parate, danza, arti visive e altro ancora nelle piazze, giardini, cripte e colline di Certaldo Alto. Una grande novità sarà l’apertura delle case dei certaldesi: non solo teatro d’appartamento, ma messaggio di accoglienza e di ospitalità in un mondo in cui si creano muri invece che abbatterli. Ci sarà poi un piccolo cucciolo di tirannosauro, grazie agli olandesi Close Act e il conosciuto Federico Fontani a vestire i panni non di Frate Cipolla ma di un "buffone", un altro simpatico personaggio che intratterrà i visitatori per le vie del centro. Durante il Festival sarà possibile apprezzare le opere artistiche dello scultore Franco Franchi, dei pittori Giuliano Giuggioli, Francesco Nesi e Fabio calvetti (che realizzò il primo manifesto). Infine, ma su questo lasciamo un velo di mistero, un grande spettacolo, una produzione aerea, sarà anche nella parte bassa di Certaldo, che tradizionalmente ospita il mercato artigianale.
Si confermano le street band Zastava Orkestar e Badabimbumband, che devono il successo nazionale ed internazionale al rapporto con Mercantia; la performance dei dinosauri avveneristici degli olandesi Close Act che tornano dopo lo strepitoso successo dello scorso anno.
Aggiornamenti e altre informazioni: www.mercantiacertaldo.it o www.facebook.com/mercantia
Il quarto teatro
E' lo stesso direttore artistico a spiegare, leggendo un testo riportato anche sul sito ufficiale, come mai a Mercantia non si parla più di "teatro di strada" ma di "quarto teatro". La necessità di innovarsi e rinnovarsi, la voglia di cambiamento per non annoiare ma anche per continuare a crescere e a sperimentarsi. Questo e molto altro ancora rientra nella straordinaria idea di poetica che ha reso l'iniziativa celebre in tutta Italia e che proprio qui, a Certaldo, ha dato vita a un importante centro di culture ed esperienze diverse. Grazie a quest'iniziativa sono nati numerosi artisti, grandi spettacoli, nuove sensibilità; è da questa consapevolezza che riparte Mercantia. «Noi vogliamo fare la storia dei prossimi trent'anni», chiosa Gigli.
Pubblicato il 16 marzo 2018