Minacce in chat: la Polizia di Stato perquisisce un 45enne fiorentino
Nella sua abitazione la Digos ha scoperto un piccolo arsenale di armi bianche
“Servono kamikaze qui... che si fanno saltare insieme a uno di questi politici criminali corrotti...”, è quanto postato ieri notte da un utente su una chat nella quale vengono pacificamente scambiate opinioni e notizie sull’evoluzione della pandemia. La Digos di Firenze ha individuato e perquisito la persona ritenuta autrice del post: si tratta di un 45enne fiorentino già noto alle Forze di Polizia.
Nella sua abitazione gli investigatori hanno scoperto un piccolo arsenale di armi bianche: coltelli di varie dimensioni e tipologie, alcuni pugnali, un machete, un’accetta, tirapugni, un manganello telescopico, stelle con lame e punte affilate e perfino una pistola ad aria compressa priva però del previsto tappo rosso. L’uomo, che avrebbe ribadito di non aver mai avuto intenzione di portare avanti alcuna forma di protesta violenta “NO VAX” e “NO GREEN PASS”, è stato al momento denunciato per i reati di detenzione abusiva di armi e minacce.
La Digos continua la sua attività di prevenzione e contrasto contro queste forme di violenza che di fatto limitano e impediscono la libertà di pensiero di tutti coloro che, con coscienza e senso civico, esprimono liberamente la loro opinione su tematiche di grande interesse sociale.
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Pubblicato il 20 ottobre 2021