I Carabinieri della Stazione di Scandicci hanno eseguito perquisizioni a carico di due soggetti, un ventenne e un 15enne entrambi di Firenze, ritenuti responsabili in concorso di violenza sessuale in danno di una giovane 15enne, anch’ella di Firenze. La minore ha trovato il coraggio di parlare con i genitori di tale triste vicenda solo nel mese di settembre, rivelando loro di essere stata vittima di violenza sessuale avvenuta in Firenze nel maggio precedente ad opera di due persone. In particolare la giovane, adescata con l’inganno dai due soggetti, è stata convinta a seguirli all’interno dell’appartamento del maggiorenne e qui abusata dal minore dei due.

Con accorta e puntuale ricostruzione, i militari hanno iniziato a mettere insieme i pezzi del puzzle investigativo, individuando riscontri alle circostanze acquisite in sede di denuncia e consentendo di trovare sempre maggiore consistenza al ricordo delle vicende.

La complessa attività investigativa condotta sul territorio, coordinata dalla Procura della Repubblica per i Minorenni, nella persona del Procuratore Antonio Sangermano, e, per la posizione del più grande,  dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario (sostituto procuratore dottoressa Benedetta Foti), ha permesso quindi di restringere sempre di più il campo sui soggetti, consentendo di raccogliere una serie di elementi che hanno determinato le Autorità Giudiziarie ad emettere un decreto di perquisizione a carico di entrambi gli indagati. Le operazioni hanno permesso di reperire elementi a supporto dell’ipotesi investigativa. Il procedimento penale nei confronti degli odierni indagati è attualmente pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo.

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Pubblicato il 9 novembre 2022