Monteriggioni, spray urticante al peperoncino fa evacuare la discoteca
Venerdì sera la sala del Vanilla di Monteriggioni è stata evacuata perché qualcuno ha utilizzato lo spray urticante. Dieci minuti di panico, ma nessuno si è fatto male e poi la serata ha ripreso regolarmente, grazie al pronto intervento della sicurezza del locale. Quest’anno è già la quarta volta che succede. E’ successo anche allo Space di Firenze lo scorso novembre e purtroppo è un episodio sempre più frequente nelle discoteche di tutta Italia: allo Yago di Sassuolo, alla Capannina a Forte dei Marmi, al Paladarq di Mantova, solo per fare alcuni esempi, e a Verona, pochi giorni fa, quando Gabry Ponte era dj ospite dell’evento
Venerdì sera la sala del Vanilla di Monteriggioni è stata evacuata perché qualcuno ha utilizzato lo spray urticante. Dieci minuti di panico, ma nessuno si è fatto male e poi la serata ha ripreso regolarmente, grazie al pronto intervento della sicurezza del locale. Quest’anno è già la quarta volta che succede. E’ successo anche allo Space di Firenze lo scorso novembre e purtroppo è un episodio sempre più frequente nelle discoteche di tutta Italia: allo Yago di Sassuolo, alla Capannina a Forte dei Marmi, al Paladarq di Mantova, solo per fare alcuni esempi, e a Verona, pochi giorni fa, quando Gabry Ponte era dj ospite dell’evento.
Sempre la stessa storia: due spruzzi e poi qualcuno comincia ad accusare forte bruciore agli occhi e problemi alla respirazione, causando il fuggi-fuggi generale. Il liquido, utilizzato normalmente come autodifesa, ultimamente sembra essere diventato lo strumento prediletto di giovani annoiati, che forse non sanno come divertirsi. Ma quanto può costare una “ragazzata”? Abbiamo visto in piazza a Torino quello che può succedere quando una folla di persone si fa prendere dal panico. E poi, siamo davvero sicuri che si tratti di una ragazzata? In altri locali, l'espediente era la scusa per approfittare del caos e derubare alcuni dei presenti. La Nazione riferisce che la Compagnia dei Carabinieri di Poggibonsi, insieme ai titolari della discoteca, stanno indagando sulla vicenda.
Pubblicato il 21 gennaio 2018