Il museo Leonardiano di Vinci preso d'assalto nel periodo pasquale: 4.200 biglietti staccati in quattro giorni
Tra le iniziative anche la mostra ''Anatomia dei disegni. Reloaded'', dedicata al Genio
Un vero e proprio assalto pasquale per il Museo Leonardiano di Vinci che è tornato ad avere visitatori in linea con i livelli pre Covid: dal 14 al 18 aprile sono stati staccati oltre 4.200 biglietti, con un boom a Pasqua e Pasquetta visti gli oltre 2200 ticket venduti. I visitatori sono stati sia italiani che stranieri. Tra questi ultimi, sono stati soprattutto tedeschi, francesi e spagnoli a staccare il biglietto d’ingresso.
“Il Museo Leonardiano - dice il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia - è una delle eccellenze non solo del nostro Comune ma dell’Empolese e di tutta la provincia di Firenze. I numeri dei visitatori di questi giorni ci confermano che investire in cultura paga sempre, anche per avere un turismo qualificato”.
“I dati dei giorni di Pasqua evidenziano la grande voglia di cultura da parte delle persone - ha commentato il vicesindaco di Vinci con delega alla cultura Sara Iallorenzi - come numeri siamo tornati ai livelli pre Covid, siamo contenti: non sono stupita dall'incremento dei visitatori al Museo, in condizioni normali è sempre stata una meta ambita e finalmente stiamo tornando alla normalità. La crescita è poi di tutte le città d'arte”.
Tra le iniziative organizzate al Museo l'accensione delle proiezioni al Castello dei Conti Guidi e la mostra “Anatomia dei disegni. Reloaded”, visitabile fino al 9 ottobre e dedicata ai disegni del Genio: l'esposizione è stata resa possibile anche grazie ad una scientifica con il dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna, finalizzata allo sviluppo della ricerca sulle tecnologie multimediali per la divulgazione e la fruizione di contenuti scientifici inerenti il Genio.
L'esposizione prevede un focus particolare al disegno preparatorio per lo sfondo architettonico del dipinto dell’Adorazione dei Magi delle Gallerie degli Uffizi, di cui viene presentata una riproduzione in scala reale accompagnata dalla riproduzione della riflettografia 1:3 realizzata dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, in occasione del recente restauro della tavola. Alla comprensione di questo complesso disegno contribuisce un contributo video del professor Pietro C. Marani che permette di contestualizzare il disegno nel processo di genesi dell’opera artistica. Una scatola prospettica consente di visualizzare il modello 3D degli elementi architettonici presenti nel disegno.
Nella foto l'inaugurazione della mostra “Anatomia dei disegni. Reloaded”, alla presenza, da destra a sinistra, del sindaco di Vinci Giuseppe Torchia, del professor Marco Gaiani dell'Università degli studi di Bologna dipartimento di Architettura, del professor Fabrizio Apollonio dell'Università degli studi di Bologna dipartimento di Architettura, della dottoressa Roberta Barsanti, responsabile ufficio cultura del Comune e direttrice del Museo, dei curatori della mostra, della vicesindaca Sara Iallorenzi, degli assessori Chiara Ciattini e Vittorio Vignozzi.
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Pubblicato il 19 aprile 2022