Nasce a Poggibonsi il progetto 'L'ape operaia': una risposta lavorativa e sociale

«Ci siamo chiesti - spiega Chiara Forconi, Referente della struttura e del Laboratorio - se esisteva la possibilità di creare un prodotto nostro e di commercializzarlo, offrendo ai nostri ragazzi ulteriori opportunità formative e lavorative rispetto a quelle già attive. A tal proposito, sulla base di un’esperienza diretta svolta da Dario Volpato, il nostro educatore, abbiamo proposto alla Ftsa e al Comune di Poggibonsi, che ci ha concesso gli spazi e si è occupato attraverso il suo personale di sistemarli»

 
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Offrire una risposta lavorativa differenziata ai ragazzi disabili ma anche insegnare loro a gestire un apiario e a ricavarne il miele. Sono i primi obiettivi del progetto l'Ape operaia, che è partito in questi giorni proprio a Poggibonsi e coinvolgerà gli ospiti de "Il Mulino" e alcuni utenti esterni alla struttura che frequentano il Laboratorio CentroAnch’io.

«Ci siamo chiesti - spiega Chiara Forconi, Referente della struttura e del Laboratorio - se esisteva la possibilità di creare un prodotto nostro e di commercializzarlo, offrendo ai nostri ragazzi ulteriori opportunità formative e lavorative rispetto a quelle già attive. A tal proposito, sulla base di un’esperienza diretta svolta da Dario Volpato, il nostro educatore, abbiamo proposto alla Ftsa e al Comune di Poggibonsi, che ci ha concesso gli spazi e si è occupato attraverso il suo personale di sistemarli per l’uso, la realizzazione di un laboratorio apistico per la produzione del miele».

«I protagonisti di questo nuovo progetto della Ftsa - spiega Dario Volpato, educatore della Ftsa e ideatore insieme a Forconi di "Ape operaia" - sono le persone con disabilità e il meraviglioso mondo delle api, piccoli insetti fondamentali per l’equilibrio dell’ecosistema. Questo laboratorio apistico è un’occasione importante per promuovere inclusione economica e sociale e contrastare le varie forme di marginalità. I nostri ragazzi sono entusiasti della nuova avventura. Un ringraziamento speciale va, oltre che alla Ftsa, al Direttore generale Andrea Dilillo e al Direttore dei Servizi Residenziali Romina Mora, che hanno creduto nelle potenzialità di questa esperienza, al Comune di Poggibonsi che ci ha supportato anche nella manutenzione degli spazi per renderli idonei all’attività».

«Questo progetto nasce attorno ad una proprietà recuperata dall'Amministrazione Comunale in località Campotatti - dice l’assessore alle Politiche Sociali Filomena Convertito - e che adesso viene destinata allo svolgimento di laboratori lavorativi in favore dei nostri ragazzi con disabilità. Circa 20 persone che potranno arricchire le loro competenze nella produzione del miele. Percorsi laboratoriali di grande importanza ai fini dell'integrazione lavorativa e sociale e che vanno ad aggiungersi agli altri già in essere presso le nostre strutture».

Pubblicato il 6 giugno 2018

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