Nel Chianti annullate le messe per le festività dedicate al ricordo dei defunti
Il 1 e il 2 novembre non saranno celebrate le cerimonie religiose nei cimiteri in accordo con i parroci di Greve, Barberino Tavarnelle e San Casciano
Nel periodo dedicato al ricordo dei defunti i Comuni dell’Unione del Chianti fiorentino invitano i cittadini ad evitare assembramenti nei camposanti dei Comuni di Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa e Barberino Tavarnelle. “In occasione delle festività di Ognissanti, il primo novembre, e per il ricordo dei defunti esortiamo le nostre comunità a non affollare i cimiteri”. Per i sindaci Paolo Sottani, Roberto Ciappi e David Baroncelli si impone infatti la necessità di limitare la presenza e la circolazione delle persone nei camposanti, ovvero nei luoghi pubblici contemplati dalle restrizioni del Dpcm, emanato dal governo lo scorso 25 ottobre a seguito del vertiginoso aumento del numero dei contagi a livello regionale.
Altra misura preventiva interessa le cerimonie religiose previste tradizionalmente nel ricordo dei defunti. I Comuni hanno stabilito di limitare la presenza dei visitatori concordando con i parroci l’annullamento della celebrazione della Santa Messa il 1 e il 2 novembre. Eventuali cerimonie religiose saranno organizzate dai parroci nei luoghi e nelle forme consentite. “In questo momento è necessario contingentare le visite nei cimiteri ed evitare ogni possibile forma di assembramento – dichiarano i sindaci Paolo Sottani, Roberto Ciappi e David Baroncelli – occorre la massima attenzione e il contributo di ciascuno di noi in termini di responsabilità e rispetto puntuale delle norme anticontagio. I cittadini potranno accedere ai cimiteri dopo aver indossato la mascherina e igienizzato le mani. “I cittadini dovranno mantenere il distanziamento di almeno un metro e rispettare la segnaletica di entrata e uscita – concludono i sindaci - effettueremo anche un controllo antiassembramento per il rispetto delle norme”.
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Pubblicato il 30 ottobre 2020