Neonati in biblioteca. Con la piccola Eva prende il via ''Born in library''
Giovedì 27 maggio si inaugura l’iniziativa in collaborazione con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Gianni Rodari, l’Accademia Drosselmier e Olivia Libreria Bistrot
Sarà la piccola Eva ad inaugurare “Un libro per ogni nuovo nato - Born in library”, progetto della biblioteca comunale Gaetano Pieraccini che si realizza grazie alla collaborazione con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Gianni Rodari, l’Accademia Drosselmier con “Il sesto senso” e Olivia Libreria Bistrot.
"Ad ogni nuovo nato a Poggibonsi doniamo un libro e non solo - dice l’assessore alla Cultura Nicola Berti - un modo per accogliere bambini e le loro famiglie nella nostra biblioteca e sostenere anche così l’importanza della lettura come strumento di crescita personale e collettiva. Ringrazio tutte le realtà che hanno aderito a questo progetto nel nome di Gianni Rodari. Non a caso il libro con cui iniziamo è “Castelli di libri” di Alessandro Sanna e ci è donato proprio dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Gianni Rodari. Un bellissimo modo per avviare un progetto che siamo certi continuerà a crescere e a far crescere la biblioteca".
Ed ecco che domani, giovedì 27 maggio, saranno quattro i bambini e le bambine che con le loro famiglie, in maniera scaglionata e nel rispetto della normativa anticovid, saranno accolti in biblioteca. Dopo Eva, prima invitata, sarà la volta del piccolo Ayan e quindi di Stella e di Ginevra. A tutti loro sarà donato il libro (iniziativa specifica del progetto “Il sesto senso”) e contestualmente sarà consegnata la targa personalizzata “Born in Library”. Vi sarà quindi l’iscrizione dei piccoli alla biblioteca e alle famiglie sarà donata la brochure "La biblioteca incantata" come sintesi descrittiva dei servizi proposti.
“Born in library” coinvolgerà gradualmente tutti i bambini e le bambine nate nell'anno in corso e residenti a Poggibonsi. In questo primo quadrimestre le famiglie interessate saranno quarantasette. Il progetto si inserisce in un impegno costante dell’Amministrazione nelle attività di promozione della lettura. “La nostra biblioteca è impegnata da anni in una progettualità destinata alle giovani e giovanissime generazioni - dice Berti - da Leggere Forte a specifiche iniziative, all’apertura di spazi appositi come “Il Bosco delle meraviglie” dedicato proprio ai bambini più piccoli. C’è da crescere ancora e questo è il nostro impegno per rendere la nostra biblioteca un luogo sempre più capace di accogliere, includere e valorizzare le persone”.
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Pubblicato il 26 maggio 2021