Nuove divise e nuova ambulanza per la Pubblica Assistenza di Colle
La Pubblica Assistenza di Colle di Val d'Elsa rinnova le proprie divise. Parallelamente, per poter rispondere in modo più efficace alle esigenze della cittadinanza, dopo il potenziamento e il rinnovamento del parco macchine con tre furgoni sociali attrezzati, acquistati negli ultimi anni grazie al contributo del 5xMILLE, l'Associazione realizzerà una nuova ambulanza di emergenza BLSD (dotata di defibrillatore automatico DAE) per il prossimo autunno
La Pubblica Assistenza di Colle di Val d'Elsa rinnova le proprie divise. Nelle more dell'adeguamento alla nuova livrea nazionale ANPAS e per migliorare il comfort e la sicurezza dei Volontari, l'Associazione ha deciso di dotarsi di nuove divise di tipo tecnico, di colore rosso alta visibilità e di nuovi stivaletti antinfortunistici, abbandonando così, dopo oltre vent'anni, il classico arancione. Un notevole sforzo organizzativo ed economico per l'Associazione, che è stata aiutata in questa operazione anche dal contributo liberale degli stessi volontari, dei donatori di sangue e delle ditte Idea Lavoro e Articolo1.
Parallelamente, per poter rispondere in modo più efficace alle esigenze della cittadinanza, dopo il potenziamento e il rinnovamento del parco macchine con tre furgoni sociali attrezzati, acquistati negli ultimi anni grazie al contributo del 5xMILLE, l'Associazione realizzerà una nuova ambulanza di emergenza BLSD (dotata di defibrillatore automatico DAE) per il prossimo autunno.
Numeri e investimenti importanti, resi possibili dal supporto dei soci e grazie all'impegno e allo spirito di sacrificio quotidiano dei volontari. Singoli gesti che insieme hanno permesso di mettere in piedi una solida rete assistenziale per tutta la comunità colligiana. «È importante ricordare che tutti i cittadini, di qualsiasi età - ci tiene a precisare l'Associazione colligiana nella nota stampa -, possono dedicare il proprio tempo libero, anche di poche ore, scegliendo una delle tante attività svolte a favore del territorio ed entrando così a far parte di questa grande realtà colligiana a servizio degli altri».
Pubblicato il 4 maggio 2018