Nutrie, a Poggibonsi cartelli informativi per arginare comportamenti scorretti
A Poggibonsi cartelli apposti per ricordare ai cittadini che è vietato portare cibo a determinate tipologie di animali, come le nutrie. I cartelli sono stati installati negli scorsi giorni lungo il torrente Staggia, da viale Marconi al Bernino, in attuazione all’impegno preso in Consiglio Comunale
A Poggibonsi cartelli apposti per ricordare ai cittadini che è vietato portare cibo a determinate tipologie di animali, come le nutrie. I cartelli sono stati installati negli scorsi giorni lungo il torrente Staggia, da viale Marconi al Bernino, in attuazione all’impegno preso in Consiglio Comunale.
Le nutrie sono roditori erbivori, non sono animali pericolosi e nulla hanno a che fare con degrado o sporcizia. Il loro habitat è sostanzialmente fluviale dimorando sulle sponde dei corsi d’acqua. A Poggibonsi sono presenti, se pur non comportano particolari problematiche legate agli argini dei fiumi, né in termini di danni al patrimonio agricolo o di sicurezza stradale. Tuttavia resta un fenomeno che va tenuto sotto controllo proprio al fine di contenere il numero di esemplari anche arginando certi comportamenti come quello di portare loro avanzi di cibo.
Sul tema il gruppo consiliare Poggibonsi 5 Stelle aveva presentato una mozione in Consiglio Comunale, mozione che era stata accolta e approvata dall’assise. Fra gli impegni condivisi anche quello di implementare la parte informativa apponendo adeguata segnaletica con divieto di portare cibo agli animali che vivono lungo il fiume, con avviso di sanzione a chi non si atterrà alle regole dettate. Tale norma, che è stata esplicitata nei cartelli posti lungo il fiume, è infatti già presente nel Regolamento comunale d’igiene e dispone il divieto di portare avanzi di cibo in aree pubbliche o private ad uso pubblico, con sanzioni che vanno da 25 a 500 euro.
Nel caso poi dovessero sorgere problematiche legate all’aumento della popolazione di nutrie sarà necessario attivare presso la Regione le forme di controllo previste prima di tutto con l’utilizzo di metodi ecologici ricorrendo ad altri strumenti solo constatata la loro inefficacia.
Pubblicato il 2 agosto 2016