La ricorrenza è stata istituita nel 1998 dal World Kindness Movement; l’organizzazione promuove il potere positivo della gentilezza e si propone come obiettivo quello di promuovere gesti di altruismo "per creare un mondo più gentile". Nasce così questa giornata che vuole avere il "potere di smuovere gli animi per promuovere le buone pratiche di solidarietà e gentilezza nei confronti degli altri, attraverso piccoli gesti. 

Praticare gentilezza almeno una volta al giorno

I piccoli gesti quotidiani ci possono salvare. Ne sono fermamente convinto e lo penso tutte le volte che torno a casa la sera dopo una giornata in redazione. La gentilezza si cela in tutti quei gesti che troppo spesso abbiamo imparato ad assorbire nella nostra quotidianità. Il primo atto di gentilezza che vedo io quando torno a casa è il saluto di Whisky (il mio cocker) che si sdraia sul pavimento pancia all'aria.  Lui vive senza alcun filtro, ci sta sempre vicino e riesce a strapparci un sorriso anche durante le giornate più difficili.  

Tutto questo (e anche molto altro) ci fa forse vivere meglio? Forse si forse no. Di sicuro sappiamo che ad essere gentili ci sentiamo meglio, questo è quello che conta. Se poi riusciamo a fare del bene anche a qualcun altro sicuramente non guasta. E voi che ne pensate? 

Stefano Calvani

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Pubblicato il 13 novembre 2020