Oltre le sbarre, detenuti e giocatori della Virtus insieme per una partita di calcio
Giovedì 13 giugno 2019, i detenuti della casa circondariale di Ranza, nel comune di San Gimignano, si sono scontrati per una partita di calcio a 5 con gli atleti della Virtus di Poggibonsi. Tre le squadre in gara, in un mini torneo composto dagli ospiti esterni e dai giocatori detenuti per quattro partite di 15 minuti ciascuna. L'iniziativa, che fa parte del progetto "Un pallone per amico", è stata organizzata in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano di Siena
Oltre le sbarre per una bella giornata all’insegna del divertimento, che ha messo in risalto i valori d’unione dello sport. Giovedì 13 giugno 2019, i detenuti della casa circondariale di Ranza, nel comune di San Gimignano, si sono scontrati per una partita di calcio a 5 con gli atleti della Virtus di Poggibonsi. Tre le squadre in gara, in un mini torneo composto dagli ospiti esterni e dai giocatori detenuti per quattro partite di 15 minuti ciascuna. L’iniziativa, che fa parte del progetto "Un pallone per amico", è stata organizzata in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano di Siena, col quale la società poggibonsese ha instaurato da tempo una collaborazione sempre più stretta.
«È stata un’esperienza importante e significativa – ha detto il presidente dell’Unione Sportiva Virtus Pietro Burresi – Un’esperienza che ci permette di confrontarsi con la complessità della vita carceraria e che si inserisce nel lavoro che come società portiamo avanti da sempre: quello di formare i ragazzi e renderli delle persone responsabili, dei cittadini aperti al mondo».
Ne sono una prova le tante iniziative collaterali a quelle sportive che vengono organizzate ogni anno, come la Marcia della Pace, i convegni su tematiche legate alla salute e alla prevenzione, i campi estivi, il corso di potenziamento della lingua inglese, solo per citarne alcune. «La promozione di corretti stili di vita, il sostegno alle attività di gruppo e di squadra, la valorizzazione di iniziative di solidarietà e divertimento fanno da sempre parte del DNA della Virtus - ha concluso -, che svolge un ruolo sociale importante all'interno della società».
Pubblicato il 25 giugno 2019