Palio di Casole d'Elsa, il Comune: «Cavallo morto per un malore»
«Il gravissimo malore che ha portato alla morte del cavallo 'Savage' - fa sapere un comunicato ufficiale della Giunta - ha colpito profondamente tutta Casole e vogliamo dal profondo del nostro cuore ringraziare tutte le Contrade, i contradaioli tutti e la Proloco per aver compreso le ragioni che hanno portato alla dura ma civile sospensione della carriera. Da subito inizieremo tutte le procedure e i primi interventi per arrivare, quanto prima, a mettere a disposizione della comunità casolese questo fondamentale impianto»
Ieri, domenica 8 luglio, avrebbe dovuto tenersi a Casole d'Elsa la 144^ edizione del Palio. Purtroppo però la morte del cavallo "Savage" nella prima batteria di sabato mattina ha portato gli organizzatori a decidere di annullare l'intera manifestazione.
La nota stampa diffusa immediatamente dall'Amministrazione comunale casolese, in cui si parlava di "un grave incidente", ha indotto molti, anche tra i nostri lettori, a pensare che il decesso dell'animale fosse dovuto a un percorso troppo poco sicuro. Proprio venerdì, in occasione della presentazione del drappellone, era stato presentato infatti il progetto della nuova pista. Tuttavia, stando a quanto ci è stato riferito dagli organizzatori, gli accertamenti hanno dimostrato che il cavallo è morto a causa di un malore, che lo ha portato poi a sbandare sulla prima curva del percorso.
«Il gravissimo malore che ha portato alla morte del cavallo “Savage” - fa sapere un comunicato ufficiale della Giunta - ha colpito profondamente tutta Casole e vogliamo dal profondo del nostro cuore ringraziare tutte le Contrade, i contradaioli tutti e la Proloco per aver compreso le ragioni che hanno portato alla dura ma civile sospensione della carriera. Da subito inizieremo tutte le procedure e i primi interventi per arrivare, quanto prima, a mettere a disposizione della comunità casolese questo fondamentale impianto. Il nostro obiettivo chiaro è di inaugurare la nuova pista correndo il 144° Palio nella primavera del 2019 in modo da consentire ad una delle nostre grandi sei Contrade di potersi fregiare del bellissimo “Cencio” realizzato da Sara e Nello Guerrini».
«Un ringraziamento va a tutte le forze dell’ordine - si legge ancora nella nota -, ai volontari della VAB e a quelli della nostra organizzazione, a tutti i dipendenti comunali e alla Misericordia di Colle Val d’Elsa.
Un ringraziamento particolare a tutti i veterinari e alla Asl che con grande professionalità hanno operato immediatamente per fare il massimo della chiarezza su quanto accaduto nel minor tempo possibile.
Un grazie anche al Prefetto di Siena, Dott. Armando Gradone, che ha espresso subito la sua partecipazione e vicinanza. Certi aver fatto come comunità il nostro dovere, attendiamo con serenità le conclusioni delle indagini volendo anche noi sapere, più di tutti, i motivi del gravissimo malore che ha ucciso il cavallo “Savage”. Ci attende adesso un duro ma entusiasmante lavoro. Come sempre nei momenti difficili Casole mette in campo le sue risorse migliori».
Pubblicato il 9 luglio 2018