Paolo Staccioli e Danilo Fusi, due linguaggi diversi che parlano con un unico sguardo sul mondo
L'evento raccoglie e accosta in maniera inedita 50 capolavori di Paolo Staccioli e Danilo Fusi. L'evento è visitabile fino al 15 maggio 2022
Il Comune di Barberino Tavarnelle, con il suo amore per l’arte che conserva, valorizza, promuove, offre una nuova opportunità culturale per visitare il borgo di San Donato in Poggio. E’ la mostra “Il linguaggio degli occhi”, allestita tra le sale di Palazzo Malaspina, che fa dialogare due grandi artisti contemporanei: Paolo Staccioli e Danilo Fusi. I capolavori dei maestri toscani, distribuiti nei tre piani dell’edificio storico, portano nel cuore delle colline fiorentine una doppia visione della vita, diversa ma complice, lontana ma affine, che usa lo sguardo dell’anima per non perdersi... di vista.
Il sindaco David Baroncelli, l’assessore alla Cultura Giacomo Trentanovi e il curatore Gabriele Silvestri hanno inaugurato l’evento alla presenza degli artisti e di un folto pubblico, italiano e straniero, preceduto da un breve reading di Ines Ricciardi e Matteo Alaimo. La mostra crea originali punti di contatto tra lo scultore Paolo Staccioli e il pittore Danilo Fusi, amici di vecchia data, vicini persino di atelier nel comune di Scandicci. I guerrieri, i cavalieri e i viaggiatori di Staccioli, con i volti appena accennati in cui gli sguardi non sono neppure visibili, convivono armoniosamente con le figure femminili di Fusi che al contrario cercano e catturano lo sguardo dell’osservatore con le loro espressioni nitide, quasi ipnotiche. “E’ la diversità che crea ricchezza nell’incontro tra le persone, come tra gli artisti - evidenzia Gabriele Silvestri - il passo a due di questo allestimento, che trova casa in un luogo monumentale pieno di storia, dà vita ad una fusione che valorizza le singole identità e crea una strada per farle incrociare, il risultato è un viaggio nella produzione di Staccioli e Fusi che ammalia con eleganza, incuriosisce con delicatezza e invita a riflettere sulla poesia interlocutrice dell’arte, linguaggio universale che crea ponti e unisce storie, esperienze, narrazioni”.
L’evento raccoglie e accosta in maniera inedita 50 capolavori di Paolo Staccioli e Danilo Fusi. Opere in bronzo e in ceramica e tavole dipinte a olio. “L’inaugurazione è stata molto partecipata - commenta l’assessore alla Cultura Giacomo Trentanovi - il successo riscosso dal vernissage che rende omaggio alla trasversalità dei linguaggi fa capire quanto importante sia nel dopo pandemia tornare a vivere l’esperienza artistica attraverso il contatto con l’opera e il suo autore, a fruire gli spazi espositivi e assorbire l’emozione che nasce dall’incontro reale con chi genera cultura”. “Il linguaggio degli occhi” è la prima manifestazione di un ricco programma di eventi espositivi, percorso dal fil rouge dell’arte contemporanea, che animerà Palazzo Malaspina fino al prossimo autunno.
La mostra è visitabile fino al 15 maggio 2022. Ingresso gratuito. Orari di apertura: Fino al 31 marzo 2022 venerdì - sabato - domenica dalle 16:00 alle 19:00. Dal 1° aprile 2022 lunedì - giovedì dalle 16:00 alle 19:00, martedì dalle 10:00 alle 13:00 venerdì - sabato - domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Info: Ufficio Cultura, e.mail: [email protected].
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Pubblicato il 8 marzo 2022