Lore Lorenzi, dopo la nomina a segretaria del pd poggibonsese, qual è il percorso che ha tracciato per quanto riguarda le attività da svolgere sul territorio?

“Ringrazio ancora la comunità del pd di Poggibonsi, che ha avviato una campagna di ascolto in un momento comunque complicato come questo. È’ uscito il mio nome con un ampio consenso e questo mi da una grande soddisfazione. Intendo lavorare fianco a fianco con le iscritte è con gli iscritti del partito è della comunità con grande spirito di collaborazione rispetto al partito e all’attuale amministrazione comunale. Siamo in un momento difficilissimo, abbiamo di fronte agli occhi tutte le difficoltà che la pandemia ha acuito e credo che si debba ripartire da qui: connettendosi con il mondo dell'associazionismo e del lavoro, andando incontro anche ai grandi temi, ricostruendo la socialità e la condivisione politica".

In che modo è stata composta la nuova segreteria del partito?

"Per quanto riguarda la segreteria essa è costituita da Chiara Scarfiello, Cristiano Nenci, Alessio Pianigiani, Mauro Burresi, Daniela Ceccherini, Silvia Lazzeri e due giovani ragazzi come Filippo Giomini è Mattia Ciappi. Ed è da loro che io credo si debba ripartire, dai giovani. In più partecipano come invitati permanenti alla segreteria Carlotta Lecami e Stefano Nastasi, attuale capogruppo in Consiglio Comunale. Quello che ci unisce sono gli ideali del centrosinistra e la voglia di collaborare. Intendiamo lavorare secondo una modalità di scambio, collaborazione e confronto".

 Poco prima dell’elezione a segretario nazionale Enrico Letta ha lanciato l’idea di un confronto nei singoli circoli, cosa ne pensa?

"Il lavoro che sta portando avanti Enrico Letta penso che stia andando nella direzione giusta, i capogruppo Marcucci e Delrio hanno fanno un passo indietro e questo ci fa piacere perchè lascia spazio ad un rinnovamento: ormai si va nella direzione di apprezzare sempre di più il lavoro delle donne nel pd. E' giusto che in questo momento il segretario dia loro il proprio spazio, le valorizzi per le potenzialità che hanno. In più, nella segreteria Enrico Letta ha nominato Susanna Cenni con la delega alle politiche agricole. Susanna ha svolto un grande lavoro nel partito, oltre che nel parlamento. Per quanto riguarda il percorso di ascolto stiamo andando avanti anche noi di buona lena. Stiamo cercando insomma di raccogliere le opinioni degli iscritti intorno ai venti punti del discorso di insediamento del segretario che toccano dei temi essenziali per costruire il partito come nuovo soggetto politico oltre le correnti".

Focus sul tema dei giovani: la sua opinione sul progetto politico Poggibonsi Può che nelle ultime amministrative è stato una sorta ‘’aggregatore giovanile’’. Cosa ne pensa? 

"Poggibonsi Può è stato un’esperienza preziosa durante le scorse elezioni amministrative. Si è avviato un percorso che ha aperto una stagione di collaborazione tra il partito democratico ed un gruppo di ragazze e ragazzi. Un percorso che poi è stato molto apprezzato da tutta la comunità è che ha portato anche un esponente della lista ad entrare in Consiglio Comunale. Questo non può farci altro che piacere perché i giovani sono i benvenuti nel pd, i giovani devono avere una via di accesso privilegiata nel nostro partito è per questo ho chiesto da subito a Mattia ciappi è a Filippo Giomini di cercare di riannodare un dialogo con i giovani, del quale noi abbiamo tanto bisogno. Proprio grazie a Poggibonsi Può siamo andati avanti perchè so per certo che i Giovani Democratici hanno intessuto una serie di progetti e relazioni che stanno andando avanti. Spero davvero di poter avvicinare ancora di più i giovani al partito ed il partito ai giovani".

Stefano Calvani

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Pubblicato il 3 aprile 2021