Pedibus, è partita la linea 'apripista' per la Calamandrei
Stamani al via la prima fase sperimentale del progetto elaborato dalla Polizia Municipale in collaborazione con le scuole nell'ambito del progetto “Mosaico Siena”. Adesioni aperte
E’ partita questa mattina, 10 maggio, la prima linea del Pedibus, servizio di ‘autobus senza ruote’ che accompagna bambini e bambine a scuola. A fare da ‘apripista’ è stata una prima linea sperimentale verso la scuola elementare Calamandrei, scelta per la semplicità del percorso. Ed ecco che i bambini e le bambine che hanno dato la loro adesione, muniti di pettorina, hanno percorso insieme agli accompagnatori il tragitto tra il capolinea e la loro scuola. Un tragitto costellato di apposita segnaletica alle fermate, apposta in modalità temporanea in attesa dell’entrata a regime del servizio.
Il progetto Pedibus è stato elaborato dai responsabili della Polizia Municipale in collaborazione con i referenti scolastici nell’ambito del progetto “Mosaico Siena – Mobilità Sostenibile nell’Area integrata dei Comuni della Provincia di Siena”, coordinato da Terre di Siena Lab. “Grazie a tutti coloro che hanno lavorato all’organizzazione di questo servizio – dicono gli assessori Roberto Gambassi, mobilità sostenibile, e Susanna Salvadori, politiche educative - Grazie alla scuola, ai genitori che hanno aderito e ai volontari dell’associazione dei Rioni che hanno dato la loro disponibilità a fare da accompagnatori”. Insieme ai volontari dei Rioni è impegnato nel servizio di accompagnamento un cittadino partecipe di un Progetto Utile alla Collettività, e un genitore che ha dato disponibilità. Gli accompagnatori sono due per ogni linea, uno che apre e uno che chiude, per motivi di sicurezza e anche per monitorare il rispetto delle regole. Questa mattina erano presenti ‘in forze’ proprio per partecipare all’avvio del progetto.
“Abbiamo promosso questo progetto nei mesi scorsi affinando nel tempo tutti gli aspetti e ricercando il coinvolgimento delle scuole e delle famiglie che resta fondamentale - dicono gli assessori - partiamo con questa linea sperimentale per andare gradualmente a regime”. Contestualmente all’inizio dell’anno scolastico si sono svolti incontri appositi con i genitori e con le scuole. Sono quindi stati definiti i percorsi e l’organizzazione di tutti gli aspetti del progetto a cui ha fatto seguito la condivisione di materiale informativo nelle scuole. “Il Pedibus è una bella opportunità per sostenere e promuovere forme di mobilità che fanno bene alle persone e all’ambiente – dicono ancora - Un processo di sensibilizzazione che parte proprio dai bambini per contribuire a quegli obiettivi di miglioramento della qualità della vita che sono responsabilità di tutti. Un servizio dal forte valore educativo, divertente e qualificante per tutta la città”. In base alle disponibilità, genitori e volontari organizzano il turno settimanale. Le comunicazioni tra i partecipanti sono gestite tramite gruppo WhatsApp nel quale genitori ed accompagnatori si scambiano disponibilità e informazioni. Le adesione sono aperte.
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Pubblicato il 10 maggio 2021