Pelosi del Pd: «Il comune di Poggibonsi, il sindaco David Bussagli e la giunta sono pronti a cogliere le opportunità»

Il segretario Unione Comunale Pd Poggibonsi: «Il comune di Poggibonsi, il sindaco David Bussagli e la giunta sono pronti a cogliere le opportunità. Perché? Perché da sempre il comune di Poggibonsi ha un bilancio virtuoso e solido ed ha un avanzo di amministrazione, che in questa occasione viene impiegato per 1,5milioni di euro...»

 
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«Un'amministrazione pronta a cogliere le opportunità che grazie alla finanziaria 2016 si aprono. Un'amministrazione pronta a dettare le linee di governo secondo il progetto di città che è stato presentato e votato dai cittadini». Così Maurizio Pelosi, segretario Unione Comunale Pd Poggibonsi, commenta l'assestamento appena votato in consiglio comunale. 

«In primo luogo ringrazio il governo e il parlamento per questa finestra che viene concessa agli enti locali - dice – finalmente un cambio di rotta. Finalmente la possibilità di spendere risorse, con dei vincoli, con l'indicazione di fare gare entro il 31 dicembre, ma è comunque una grandissima opportunità che rende possibile inserire nel sistema risorse che sicuramente saranno di stimolo e di aiuto all'economia».

«Il comune di Poggibonsi, il sindaco David Bussagli e la giunta – sottolinea Pelosi – sono pronti a cogliere le opportunità. Perché? Perché da sempre il comune di Poggibonsi ha un bilancio virtuoso e solido ed ha un avanzo di amministrazione, che in questa occasione viene impiegato per 1,5milioni di euro. Perché l'amministrazione è riuscita ad attivare risorse aggiuntive per cui a settembre sono arrivati 1,5 milioni di euro dalla Regione per ristoro di fondi già spesi precedentemente dal comune. Perché questa amministrazione sa progettare, ha una politica forte e lungimirante che sa cogliere le occasioni di finanziamento. Perché questa giunta sa rispondere alle esigenze delle persone e guardare avanti per la costruzione di una città diversa e migliore: la città che pensa, che include, che cresce come è nel nostro programma elettorale di centrosinistra».

«Così, da ora fino alla fine di dicembre - continua – andranno in gara opere per circa 3milioni di euro. Opere centrali come la riqualificazione di Via Redipuglia. Non serve essere tecnici: è sotto gli occhi di tutti i poggibonsesi lo stato in cui versa questa strada. Questa, come via Fiume, così come viale Marconi, che infatti saranno tutte oggetto di lavori. Certamente dovranno essere governati al meglio anche gli eventuali disagi che potrebbero scaturire dalla realizzazione contingente di molteplici interventi, ma siamo certi che le nostre concittadine e i nostri concittadini apprezzeranno la determinazione dell'Amministrazione Comunale nel proseguire il processo di positiva trasformazione della città. Poi c'è il consolidamento delle sottofondazioni della scuola Vittorio Veneto. La scuola, insomma, continua ad essere una priorità. Ed ancora, lo sport, con la messa a punto di porzioni importanti dello stadio Lotti. Non ci dimentichiamo delle giovani imprese. Infatti tra i lavori sono previsti interventi presso la Casa di Chesino che diventerà start up house ospitando imprese in incubazione».

«Una amministrazione che sa guardare avanti non si ferma qui – osserva Pelosi – ed infatti opere strategiche per la città sono contenute nei progetti in elaborazione per partecipare ai bandi regionali per la riqualificazione urbana, il così detto Piu, Progetti di Innovazione Urbana, su cui il Comune di Poggibonsi parteciperà insieme a Colle. Piazza Mazzini, Piazza Berlinguer, i bagni pubblici, il co housing in via Trento, la zona 30 in via San Gallo sono inseriti qui dentro. Non solo, anche per la messa in sicurezza relativa al rischio idraulico dei Fosci il comune ha già partecipato a bandi ad hoc. E poi c'è la scuola: ricordiamoci che Poggibonsi è arrivata terza in Toscana per la realizzazione di una nuova scuola aggiudicandosi un finanziamento da 5,6 milioni di euro».

«Chi dice il contrario, chi sminuisce questa grande opportunità che l'amministrazione guidata dal sindaco Bussagli oggi coglie – conclude – fa una opposizione sterile, che non sa concentrarsi sui problemi, ma solo arrampicarsi sugli specchi di una comunità che invece è solida, concreta e che da sempre sa e vuole guardare lontano».

Pubblicato il 3 dicembre 2015

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