Il segretario Unione Comunale Pd di Poggibonsi, Maurizio Pelosi, commenta il finanziamento ricevuto dall'amministrazione comunale per la realizzazione di nuova scuola nell'area di via Aldo Moro. «Un risultato importantissimo per la città che ci riempie di orgoglio - afferma Pelosi -. La scuola è e sarà sempre più centrale. Il finanziamento che il Comune ha ottenuto lo conferma e ci spinge sempre più a progettare, partecipare a bandi, impegnarci per il bene della città»

«E' il modo migliore per guardare avanti - dice il segretario - e investire sul futuro. Dopo il recupero del patrimonio storico e la valorizzazione delle strutture per lo spettacolo e per la cultura, come la Fortezza, il Politeama e l'Accabì, è il tempo di progettare e investire per nuove strutture scolastiche. Questa amministrazione lo ha fatto. E i risultati si vedono». 

«Sono certo che l'amministrazione comunale saprà costruire un percorso partecipato per le scelte che verranno fatte - continua - questo è un elemento centrale per spiegare come nascerà la nuova struttura, come saranno spesi i soldi pubblici e quali scelte verranno messe in atto. Il dialogo con i cittadini non deve mai venire meno». 

«L'impegno sulla scuola non si ferma qui - osserva - in primo luogo ogni anno il comune di Poggibonsi investe oltre 3 milioni di euro per il sistema educativo-scolastico, ovvero per nidi, scuola materna comunale, per il funzionamento dei 17 plessi scolastici che caratterizzano l'universo immobiliare scolastico poggibonsese. Non solo, fanno parte di questa cifra i lavori di manutenzioni che vengono fatti in estate, la gestione dei trasporti e della mensa. Quando si parla di tagli a carico degli enti ricordiamoci che i nostri comuni fanno il possibile per tutelare questa tipologia di spesa. E Poggibonsi lo fa».

«E si tratta di un impegno davvero notevole - fa notare Pelosi - che si accompagna allo sforzo di progettare coerentemente al'idea di città inclusiva, di città attenta alle persone, alla cultura che è al centro del programma del sindaco David Bussagli. Ed è questa la strada su cui spingiamo l'amministrazione a continuare. Non è un caso che il Comune abbia già progettato interventi di manutenzione per le scuole medie Leonardo da Vinci, per le Vittorio Veneto e per la Coccinella, progetti con i quali ha partecipato a bandi regionali e nazionali. Ad ora il risultato è arrivato per la realizzazione della cittadella della scuola grazie al bando nazionale per le scuole innovative. E ne siamo fieri».

«Anche in questo contesto, come in altri - chiude Pelosi - è chiaro che per affrontare compiutamente il tema della scuola e dell'istruzione dovrebbero crescere anche gli investimenti. Quest'anno con la Buona Scuola il fondo di dotazione per le scuole è aumentato, arriveranno nuove possibilità per realizzare nuove strutture. Ma si può e si deve fare di più. Soprattutto non si può pensare che sui comuni cadano i problemi e i tagli che hanno subito provincia e regione. E' impossibile e inaccettabile in tutti i settori, tanto più sulla scuola. C'è poi il grande tema del patto di stabilità che speriamo davvero con la legge di stabilità permetta importanti aperture. Non possiamo che attendere dando un giudizio più che positivo su questa parte della manovra».

Pubblicato il 27 ottobre 2015