Pianese-Poggibonsi di Coppa Italia, parla mister Stefano Calderini
La gara esterna con la Pianese mi darà modo di valutare lo stato dell’arte in maniera più approfondita
“Domani vedremo un Poggibonsi che ha svolto carichi di lavoro pesanti in fase di preparazione, ma ritengo che la squadra sia abbastanza tonica per disputare un buon incontro di Coppa Italia.
La gara esterna con la Pianese mi darà modo di valutare lo stato dell’arte in maniera più approfondita.
Tenteremo di onorare a pieno il trofeo, perché andare avanti nel tabellone potrebbe offrirci degli spunti nel corso della stagione.
Trattandosi di un impegno ufficiale, trarrò delle valutazioni anche in chiave prima giornata di campionato. Proverò delle situazioni tattiche innovative, riguardanti anche le posizioni in campo di determinati calciatori. Vediamo come risponderanno.
Andremo a Piancastagnaio per giocarcela, senza fare eccessivi tatticismi, anche nell’ottica di proporre un Poggibonsi diverso rispetto all’anno scorso; il mio intento sarebbe quello di aggiungere degli aspetti migliorativi.
Siamo probabilmente al 70% della condizione fisica. Il minutaggio manca un po’ a tutti, perciò i cambi a partita iniziata assumeranno una veste fondamentale.
La Pianese si presenta costantemente ai nastri di partenza con un organico di pregio. In questa stagione hanno cambiato notevolmente la rosa, ingaggiando un ottimo allenatore di categoria con il proprio credo tattico. Sono pronto a scommettere che reciteranno un ruolo importante in campionato.
I nuovi calciatori del Leone, essenzialmente elementi under, hanno qualità interessanti, ma ovviamente devono ancora immergersi nella nostra filosofia e capire il nostro modello di gioco. Ci vorrà pazienza, perché sono giovani e si troveranno ad affrontare un’annata impegnativa.
Rispetto alla scorsa stagione, questo Poggibonsi ha in più la consapevolezza dei propri mezzi: alcuni calciatori lavorano con me da due anni, altri dall’anno passato; il gruppo è consolidato.
Dobbiamo invece assestare maggiormente la difesa, che per necessità è cambiata radicalmente. Il reparto, che è sempre stato il nostro punto di forza, va assestato, trovando una nuova quadratura”.
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Pubblicato il 27 agosto 2022