Pianigiani (Pd) risponde alle polemiche di Insieme Poggibonsi sulla Magione

«La lista civica di centrodestra continua a farfugliare sulla Fortezza, sull'Archeodromo e sulle politiche messe in campo dall'Amministrazione per promuovere il territorio. Un giorno va bene, l’altro va male. Un giorno guardano con attenzione, il giorno dopo no. Senza coerenza, senza lungimiranza e senza un briciolo di strategia». E’ Alessio Pianigiani, consigliere comunale del Partito Democratico, che commenta le recenti dichiarazioni della lista civica in merito alla Magione

 
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«La lista civica di centrodestra continua a farfugliare sulla Fortezza, sull’Archeodromo e sulle politiche messe in campo dall’Amministrazione per promuovere il territorio. Un giorno va bene, l’altro va male. Un giorno guardano con attenzione, il giorno dopo no. Senza coerenza, senza lungimiranza e senza un briciolo di strategia». E’ Alessio Pianigiani, consigliere comunale del Partito Democratico, che commenta le recenti dichiarazioni della lista civica in merito alla Magione, dove è presente un parco, pubblico, e un castello, privato. 

«Differenze che fingono di non sapere perché a corto di argomenti, o che forse ignorano proprio per il totale scollamento che hanno con la città – dice Pianigiani -. Il parco della Magione è un importante spazio pubblico, ripristinato a dovere in epoca recente. Uno spazio vissuto e frequentato da giovani e famiglie. Il Castello della Magione è un complesso monumentale privato, importante, e che di sicuro può partecipare ad una strategia complessiva e condivisa da portare avanti con l’obiettivo di costruire. Obiettivo sconosciuto a chi invece passa il tempo ad appropriarsi di progetti altrui, ad accampare primati inesistenti, a fare politica attraverso i cavilli, a chiedere investimenti pubblici su beni privati, a prendere una panchina sciupata in un parco pubblico per tramutarla in degrado e fare una ingenerosa descrizione di un luogo bello come la Magione».

«Polemiche sterili e anche abbastanza sconcertanti – conclude Pianigiani - frutto forse di scarso attaccamento verso la propria città. Questo dispiace perché sulla promozione del territorio si stanno facendo cose importanti tutti insieme, come la città sa anche perché è stata coinvolta con le associazioni, gli operatori, altri Enti e Istituzioni del territorio comunale e oltre. C’è ancora molto da fare e tanto è l’impegno per proseguire su questa strada. Chi non la condivide abbia almeno il coraggio di dirlo apertamente. Le responsabilità non si evitano dicendo tutto e il contrario di tutto, mischiando pubblico e privato e denigrando un luogo bello come la Magione. E’ questione di serietà verso una intera comunità».

Pubblicato il 24 maggio 2017

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