Poggibonsi, 2 milioni di euro ogni anno per la scuola. Salvadori: «Un sistema che connota il nostro territorio»
Susanna Salvadori, assessore alle Politiche Educative del Comune di Poggibonsi: «E' l'investimento che tutti gli anni facciamo per i servizi scolastici. A questo si aggiunge l'infanzia comunale, il nido, il coordinamento pedagogico: altri servizi fondamentali del sistema educativo che connotano il nostro territorio. L'infanzia è il futuro di tutta la nostra comunità»
Luce, gas, telefonia, funzionamento generale, mensa, trasporto scolastico, sostegno alla disabilità fisica e sensoriale e vari progetti educativi che stanno all'interno del PEZ grazie ai fondi regionali che proprio in questi giorni sono stati riconfermati. Tutto questo per una cifra complessiva di circa 2 milioni di euro. «E' l'investimento che tutti gli anni facciamo per i servizi scolastici - dice Susanna Salvadori, assessore alle Politiche Educative del Comune di Poggibonsi -. A questo si aggiunge l'infanzia comunale, il nido, il coordinamento pedagogico: altri servizi fondamentali del sistema educativo che connotano il nostro territorio. L'infanzia è il futuro di tutta la nostra comunità».
Per quanto riguarda luce, metano, acqua, telefonia, gasolio (a Cedda) e Adsl ogni anno il Comune di Poggibonsi investe circa 300mila euro. «Abbiamo 17 plessi scolastici - precisa Salvadori - le spese legate ai servizi sono a carico del Comune, anche nelle scuole statali le cui strutture sono tutte di proprietà dell'Amministrazione e le cui spese sono dunque a carico della collettività».
Servizi e funzionamento. All'interno delle spese di funzionamento rientrano spese generali di gestione scolastica. Ai due Comprensivi il Comune eroga ogni anno 36mila euro. «Agli investimenti per servizi e funzionamento - continua Salvadori - da quest'anno il Comune aggiunge la fibra ottica per quattro plessi, decisione maturata viste le necessità fatte notare dai dirigenti scolastici. In modo progressivo aggiungeremo anche altre scuole. Non solo, useremo la fibra anche per gestire il traffico telefonico e il centralino. Insomma una innovazione a tutto tondo».
Mensa, trasporto, manutenzioni. Insieme ai servizi di funzionamento, telefono eccetera ci sono trasporto e mensa. Due cifre che insieme arrivano a 1milione e 300mila euro. La compartecipazione delle famiglie è calcolata sulla base delle Isee e articolata in fasce i cui valori sono stati aggiornati nel 2011. Ed ancora, spetta al Comune la manutenzione. Nell'estate 2015 sono state spese circa 200mila euro per imbiancature e piccoli lavori nei vari plessi.
Progetti educativi. E' di questi giorni la notizia che la Giunta Regionale ha definito le linee guida per la programmazione del PEZ per l'anno in corso mettendo a disposizione analoghe risorse rispetto agli anni passati. Grazie ai fondi regionali dei PEZ lo scorso anno abbiamo assegnato ai due Comprensivi 11mila euro per attività dedicate a intercultura e disagio e circa 14.500 euro (gestiti dalla Fondazione Territori Sociali) per il sostegno alla disabilità fisica.
«A prescindere dalle scelte che avrebbe fatto la Regione circa i PEZ - dice Salvadori - abbiamo garantito fin dall'inizio il sostegno alla disabilità. La Conferenza Zonale della Valdelsa, con tutti i Comuni al suo interno, ha preso la decisione di intervenire con fondi propri visto che si tratta di un servizio davvero importante per le scuole». Per il sostegno alla disabilità sensoriale inoltre il Comune di Poggibonsi, invece, già investe circa 11.200 per i due Comprensivi, risorse prelevate direttamente dal proprio bilancio.
Attività nelle scuole. «Vista la situazione economica e le disponibilità finanziarie del Comune dobbiamo essere creativi e costruire sinergie con ciò che abbiamo - aggiunge Salvadori - per quest'anno stiamo lavorando a programmi di cinema bambini, esperienza già iniziata in primavera, e per i ragazzi delle scuole medie, in stretto raccordo con le scuole. Non solo, proporremo un corso per imparare a fare video nelle scuole medie. Grazie ai fondi regionali Pez facciamo laboratori musicali che si concluderanno con delle lezioni concerto al teatro Politeama. Ci sono poi i laboratori dedicate all'arte contemporanea con Fenice e le attività delle scuole superiori che si incrociano con cinema e teatro, con il Roncalli così come con il liceo, insieme a Colle. Per la musica sono in arrivo Musica in culla e Gioco musicale. A brevissimo inoltre tornerà Storie in Miniatura»
Pubblicato il 3 novembre 2015