Poggibonsi, ancora in crescita le presenze, i prestiti e il patrimonio della biblioteca comunale
«Ulteriore dimostrazione di come certe realtà, come la nostra biblioteca, risultino formative anche per profili accademici non immediatamente attinenti alla tipologia del servizio offerto - dice Berti - Sono percorsi positivi, frutto di un impegno a tutto tondo su questo luogo. E quindi qualità, cura, lavoro costante sul confort, sugli ambienti, sugli arredi, riorganizzazioni mirate e pensate sulla base del progetto biblioteconomico che ha guidato e guida sempre ogni scelta. Ci sono poi le iniziative con le scuole, quelle per i più piccoli, gli eventi di promozione della lettura»
Crescono le presenze, i prestiti e il patrimonio librario. Continua ad essere positivo il trend che interessa la biblioteca comunale Gaetano Pieraccini. «Un servizio di qualità, sempre più radicato e sempre più partecipato - dice Nicola Berti, assessore alla Cultura - Un risultato che fa piacere e un luogo su cui continuare ad investire affinché la biblioteca sia sempre più spazio di formazione, di contaminazione con la scuola e la cultura, di socializzazione».
Analizzando i dati vediamo che le presenze annue sono passate da 25569 nel 2016 a 26295 del 2017, dopo che già il 2016 aveva segnato una crescita considerevole rispetto al 2015 quanto le presenze erano poco meno di 19mila. Particolarmente positivi i dati statistici dei primi quattro mesi del 2018 con presenze già a 11.468 (una media di 122 utenti al giorno, circa duemila utenti in più rispetto ai quattro mesi dell'anno passato), prestiti aumentati del 40% con 7.077 (nei quattro mesi del 2016 erano stati circa 5500), e balzo in avanti anche del patrimonio librario che sfiora le 50mila unità (49905) con un aumento di oltre tremila rispetto al 2015. Sale anche la frequentazione da parte dei bambini e delle bambine. Nei primi quattro mesi del 2018 sono già oltre 300 i piccoli che hanno partecipato alle iniziative in biblioteca di cui 180 con le scuole con progetti specifici. Altro dato significativo è rappresentato da studenti ed istituti superiori coinvolti nel progetto alternanza scuola-lavoro presso la biblioteca. Quattro istituti hanno scelto di avviare i loro studenti (dodici in tutto) a questa esperienza formativa (si tratta dell'Istituto Roncalli Sarrocchi, del Liceo Volta, del Liceo Artistico Porta Romana di Firenze, dell'Istituto Calasanzio di Empoli). Presenti in questo percorso formativo anche le Università con l'Università per stranieri di Siena che ha instaurato una convenzione con il Comune avviando un progetto curriculare con la biblioteca. Nel 2018 L'università di Siena - Dipartimento Scienze Politiche e Internazionali - ha inviato due propri studenti in stage formativo curriculare presso la biblioteca.
«Ulteriore dimostrazione di come certe realtà, come la nostra biblioteca, risultino formative anche per profili accademici non immediatamente attinenti alla tipologia del servizio offerto - dice Berti - Sono percorsi positivi, frutto di un impegno a tutto tondo su questo luogo. E quindi qualità, cura, lavoro costante sul confort, sugli ambienti, sugli arredi, riorganizzazioni mirate e pensate sulla base del progetto biblioteconomico che ha guidato e guida sempre ogni scelta. Ci sono poi le iniziative con le scuole, quelle per i più piccoli, gli eventi di promozione della lettura. Nostro impegno è quello di continuare a implementare e a far crescere questo spazio che mostra di saper raccogliere e rispondere ad una richiesta presente nella comunità». La biblioteca Pieraccini è stata aperta nella sua attuale sede nel 2013 contestualmente all'inaugurazione del nuovo centro Accabì. Nel 2013 si contavano oltre 9mila utenti. Il 2017 si è chiuso con oltre 26mila utenti.
Pubblicato il 23 maggio 2018