Una giovane di 25 anni nata e residente a Poggibonsi è stata denunciata a piede libero dai Carabinieri della cittadina valdelsana per furto aggravato presso la Coop di Salceto. La donna ha "sfruttato" il sistema "salva tempo" per cercare di portare a casa merce non pagandola. 

La ragazza, dopo aver riempito all'inverosimile il carrello della spesa con generi alimentari e non (anche superalcolici e vini pregiati), si è avviata tranquillamente al varco di uscita per il sistema "salva tempo" dove ha pagato solo tre oggetti, per un valore poco inferiore ai 10 euro.

Oltrepassate le casse e oramai certa di averla fatta franca è stata fermata all’esterno del centro commerciale dai Carabinieri di Poggibonsi. Dalla verifica fatta dopo il fermo, i militari hanno accertato che la giovane aveva tolto le fascette antitaccheggio ai vini e liquori più costosi e a tutti i codici a barre agli altri prodotti, in modo che non scattasse l'allarme nella barriere anti furto. Dentro il carrello il valore della merce era di oltre 200 euro.

Il Carabinieri hanno anche accertato che il furto, che non era il primo con queste modalità, non era dovuto a indigenza o a un momento di difficoltà familiare, ma dalla totale assenza di regole e di rispetto per l’altrui proprietà, in quanto la giovane ha un regolare lavoro e una situazione familiare assolutamente normale. Solo una volta all’interno della Caserma dei Carabinieri, si è resa veramente conto dei guai nei quali si era messa, ma oramai era troppo tardi per tornare indietro o pentirsi.

Pubblicato il 14 ottobre 2016