Poggibonsi, imbrattati con svastiche e croci celtiche i manifesti anonimi antifascisti

Non è la prima volta che succede nel nostro territorio. Svastiche avevano imbrattato i giochi dei giardini pubblici di Brusciana, a Empoli, ad agosto dell'anno scorso. Altre erano state disegnate con delle bombolette spray su dei veri propri simboli dell'antifascismo locale: la lapide di Aladino Bartaloni, ventenne impiccato dai nazisti, a Castelfiorentino; la Vetreria Taddei, sempre a Empoli, nel punto in cui venivano ricordati i 55 deportati empolesi nei campi di sterminio e di concentramento nazi-fascisti

 POGGIBONSI
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Manifesti, anonimi, con su scritto “Istruisciti per non diventare fascista come me”, erano spuntati alle fermate delle scuole superiori di Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi. Un’ulteriore risposta che va ad aggiungersi alle altre manifestazioni di solidarietà, in conseguenza alle indagini sull’estrema destra che nei giorni scorsi hanno scosso l’intera Val d’Elsa: la marcia della pace, il murales antirazzista alla Casa del Popolo di Colle, gli incontri alla moschea, che secondo le intercettazioni era il bersaglio.

Stanotte, però, quei manifesti sono stati imbrattati e strappati e oscurati con svastiche e croci celtiche. Non è la prima volta che succede nel nostro territorio. Svastiche avevano imbrattato i giochi dei giardini pubblici di Brusciana, a Empoli, ad agosto dell'anno scorso. Altre erano state disegnate con delle bombolette spray su dei veri propri simboli dell'antifascismo locale: la lapide di Aladino Bartaloni, ventenne impiccato dai nazisti, a Castelfiorentino; la Vetreria Taddei, sempre a Empoli, nel punto in cui venivano ricordati i 55 deportati empolesi nei campi di sterminio e di concentramento nazi-fascisti. 

Pubblicato il 23 novembre 2019

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