«A Poggibonsi una parte dell’opposizione sostiene che il Comune sbaglia ad investire sulle scuole.  E’ sconcertante leggere dichiarazioni che fanno davvero venire il sospetto che abbiano completamente perso di vista la propria missione che dovrebbe essere comunque quella di perseguire il bene della città». Parole di Alessio Pianigiani, consigliere del Partito Democratico e presidente della commissione Bilancio, che commenta positivamente l’apertura di spazi finanziari per l’edilizia scolastica, salutata invece con critica dalla lista civica. La notizia è quella diffusa nelle scorse ore. Il governo con l’operazione #sbloccascuole2017 ha aperto spazi finanziari consentendo ad una serie di progetti di edilizia scolastica di essere realizzati senza i vincoli sulla spesa. Fra questi progetti ce ne sono due di Poggibonsi, nella fattispecie la ristrutturazione (sismica, impiantistica, energetica) di una parte della Leonardo da Vinci e il rifacimento del tetto di una palestra di Staggia Senese.

«Questo per l’opposizione non va bene perché per investire sulle scuole il Comune dovrà erodere ‘il tesoretto’, dicono, che evidentemente c’è per merito di politiche virtuose. Come sempre – dice Pianigiani - il tema è quello dell’impegno e delle responsabilità. Chi amministra fa delle scelte, sulla base di parametri, valutazioni, percorsi di condivisione come quello portato avanti a 360° con le scuole. Può accadere, capita anche con gli interventi sulle strade, che vi siano opinioni diverse su una scelta piuttosto che su un’altra ma quanto dichiarato dalla lista civica però è diverso. L’opposizione sostiene che è sbagliato investire sulle scuole e questo è fuori da ogni logica non di partito ma di buon senso».

«Dal nord al sud, da destra a sinistra - aggiunge -, abbiamo assistito a problemi legati a quello che si chiamava patto di stabilità che per anni ha bloccato gli investimenti ovunque. Dalla fine del 2015 abbiamo raccolto positivamente una parziale apertura di questi vincoli e i Comuni, quando nelle condizioni di Bilancio e nella capacità progettuale, sono tornati ad investire. Sulle scuole è stato fatto a livello nazionale uno sforzo ulteriore che ha visto il nostro Comune attento e pronto a recepire queste possibilità e a trasformarle in opere di miglioramento. E’ accaduto ad esempio con la scuola innovativa, una delle tre in Toscana, che ha ottenuto risorse del Governo e che nascerà in via Aldo Moro. E’ accaduto anche in questa occasione, in cui non si parla di risorse ma di spazi finanziari, comunque opportunità di investire in edilizia scolastica».  

«L’opposizione non è d’accordo – chiude Pianigiani - Noi si, non solo siamo d’accordo ma chiediamo al sindaco e alla giunta di proseguire in questo percorso che punta dritto al bene della comunità e al futuro di questa città».

Pubblicato il 16 marzo 2017