Poggibonsi, nuovo bando per le attività che vogliono aprire in centro
Dopo la prima fase del bando, che ha sostenuto l'avvio di tre nuove attività di impresa, si è aperta nuovamente la possibilità di fare domanda per l'assegnazione di contributi a fondo perduto per aprire nuove attività imprenditoriali. Lo stanziamento complessivo è di 30.320 euro che deriva da una rimodulazione del quadro economico del progetto e dei contributi concessi con il precedente bando
Seconda fase per il bando pop up "La via Maestra". Si tratta di un bando per la concessione di contributi utili ad avviare un'attività nell'area del centro storico, per sostenere il commercio, favorire nuovi insediamenti, creare opportunità di sviluppo economico e sociale. Il pop up, che letteralmente vuol dire appunto 'tirar su' le saracinesche, è cofinanziato dalla Regione Toscana come progetto pilota sulla sicurezza urbana, perché un quartiere più vissuto e frequentato è anche un quartiere più sicuro. Si inserisce in un quadro più ampio mirato ad innescare processi di rigenerazione urbana integrata con il coinvolgimento del Comune, dei proprietari degli immobili, delle imprese e delle associazioni.
L'ammissione al bando si traduce in contributi a fondo perduto da erogare a soggetti che aprono nuove attività di impresa nel Centro Storico (zona individuata da apposita planimetria). Il contributo viene erogato per sostenere le spese di affitto dei locali per sei mesi e le spese per acquisto arredi e complementi di arredo.
Dopo la prima fase del bando, che ha sostenuto l'avvio di tre nuove attività di impresa, si è aperta nuovamente la possibilità di fare domanda per l'assegnazione di contributi a fondo perduto per aprire nuove attività imprenditoriali. Lo stanziamento complessivo è di 30.320 euro che deriva da una rimodulazione del quadro economico del progetto e dei contributi concessi con il precedente bando.
Le domande, redatte in base alla modulistica disponibile, potranno essere presentate fino al 30 settembre. Il bando resterà aperto con scadenza mensile, fino ad esaurimento dello stanziamento previsto. Tutte le info sul sito del Comune.
Pubblicato il 21 giugno 2019