Poggibonsi, picchia a sangue la moglie e poi si dà alla fuga

Alle ore 9.00 circa di questa mattina a Poggibonsi, un uomo afgano di 60 anni ha aggredito la moglie, più giovane di lui di 18 anni, mentre era ancora a letto. Secondo quanto ci è stato riferito dalla Polizia, le ha legato le mani e i piedi con delle fascette, brandendo un coltello da cucina con cui l’ha minacciata di morte per farsi svelare il nome del presunto amante. Vista la resistenza della donna, ha infierito su di lei con l’arma fino a provocarle gravi ferite agli arti superiori

 
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Alle ore 9.00 circa di questa mattina a Poggibonsi, un uomo afgano di 60 anni ha aggredito la moglie, più giovane di lui di 18 anni, mentre era ancora a letto. Secondo quanto ci è stato riferito dalla Polizia, le ha legato le mani e i piedi con delle fascette, brandendo un coltello da cucina con cui l’ha minacciata di morte per farsi svelare il nome del presunto amante. Vista la resistenza della donna, ha infierito su di lei con l’arma fino a provocarle gravi ferite agli arti superiori. Resosi conto della gravità della sua azione, ha organizzato poi di tutta fretta una precipitosa fuga, lasciandola legata e imbavagliata.

Dopo aver preso tutti i soldi presenti in casa (circa 1.000 euro) e aver sottratto alla consorte il cellulare per impedirle di far scattare l’allarme, l’uomo si è diretto alla stazione ferroviaria con una grossa valigia, nel tentativo di allontanarsi il più possibile. 

La donna intanto, grazie alla sua tenacia, è riuscita a liberarsi da sola e a chiamare aiuto. I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Poggibonsi sono intervenuti per primi e subito sono scattate le ricerche. Gli uomini della Squadra Mobile, della Questura e di tutte le altre Forze di Polizia sul territorio locale e nazionale sono stati quindi allertati dalla Sala Operativa sulle tracce del marito della vittima. Gli investigatori, raccolti tutti gli elementi utili, monitorando il telefono cellulare del fuggitivo, sono riusciti a sapere che l’afgano si trovava a Siena, presso la stazione ferroviaria, e aveva appena acquistato un biglietto per Ventimiglia.

Allertata la polizia Ferroviaria, sono quindi scattate le ricerche sui treni sulla linea Siena-Empoli-Pisa. L'uomo è stato rintracciato a bordo di un treno interregionale, che è giunto nella stazione di Pisa alle ore 13.00 circa. MA lì ad attenderlo ha trovato gli uomini della POLFER di Pisa che l’hanno immediatamente bloccato e sottoposto a Fermo di P.G. insieme agli operatori della Squadra Mobile di Siena che hanno ricostruito efficacemente il percorso di fuga seguendolo a distanza.

Quando è stato fermato, il fuggitivo aveva ancora con sé il coltello, il cellulare della vittima e i soldi asportati dalla casa familiare.   

Pubblicato il 1 giugno 2018

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