"Quella responsabilità individuale e collettiva è oggi ancora più necessaria - scrive Bussagli -. Dobbiamo tornare al rigore massimo nel rispettare le regole di prevenzione (mascherina, igiene delle mani, distanza di sicurezza) e le regole dei decreti e delle ordinanze che di nuovo vengono a scandire le nostre vite'. E poi: 'Sappiamo anche che ci sono delle situazioni da aggiustare e da affinare, a tutti i livelli, e ce la metteremo tutta. Sappiamo anche, come sapevamo qualche mese fa, che ognuno di noi deve fare il massimo; l’alibi che debba esserci sempre qualcuno a vigilare è sciocco e non sostenibile. Siamo tutti chiamati a fare la nostra parte per scongiurare nuove chiusure e per garantire la tenuta del sistema sanitario ma anche di quello della protezione civile, della scuola e di tutto il nostro mondo. Siamo tutti chiamati a contribuire al superamento di questa fase di convivenza con il virus, con responsabilità, solidarietà, pazienza e senza mai abbassare la guardia'.

 

Potrebbe interessarti anche: Rsa Rosa Libri - Scuola primaria. Il sindaco di Greve fa il punto sull'emergenza coronavirus 

 

Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie