Poggibonsi, Bussagli sull'Egizia: «Vicini ai lavoratori che in questa fase non saranno reintegrati»
«Una buona notizia arriva dalla Egizia - commenta ieri su Facebook il sindaco David Bussagli - Nei prossimi giorni una parte significativa dei lavoratori tornerà a svolgere la propria attività. Una presidio produttivo che non chiude e una attività storica che avrà un futuro davanti. Per quanto possibile continueremo a seguire l'evoluzione della vicenda; siamo e saremo vicini ai lavoratori che in questa fase non saranno immediatamente reintegrati»
L'accordo sull'Egizia è stato finalmente raggiunto. Ieri l'altro abbiamo pubblicato l'articolo dove annunciavamo che la storica ditta di Poggibonsi riprenderà da lunedì la propria attività, ma con una parte del personale, ovvero 14 dipendenti su 27. Due saranno reintegrati entro il 31 gennaio 2019 e l'azienda, acquistata dall'imprenditore Sandro Moni, si impegna a ripescare dal bacino degli esuberi nuovi eventuali lavoratori (dirigente escluso).
«Una buona notizia arriva dalla Egizia - commenta ieri su Facebook il sindaco David Bussagli - Nei prossimi giorni una parte significativa dei lavoratori tornerà a svolgere la propria attività. Una presidio produttivo che non chiude e una attività storica che avrà un futuro davanti. Per quanto possibile continueremo a seguire l'evoluzione della vicenda; siamo e saremo vicini ai lavoratori che in questa fase non saranno immediatamente reintegrati».
«Ho avuto modo di conoscere in questi giorni non semplici la nuova proprietà -conclude -, lavoratori e rappresentanti sindacali e voglio ringraziare loro per la responsabilità che hanno saputo esercitare».
Pubblicato il 8 novembre 2018