Trasportava alimenti sul camion ma era rotta la cella frigo
All’altezza di Poggibonsi, una pattuglia della Polizia ha intercettato un camion che trasportava alimenti. Era appena spuntato il sole e i poliziotti, esperti investigatori della Stradale di Firenze, alla vista del mezzo hanno avuto un’intuizione. Alla guida c’era un moldavo di 23 anni, al quale nel 2012 era già stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza. Il camion trasportava oltre 30 quintali di alimenti surgelati, tra gelati, pesce e carni varie, ma la cella frigorifero era rotta
All’altezza di Poggibonsi, una pattuglia della Polizia ha intercettato un camion che trasportava alimenti. Era appena spuntato il sole e i poliziotti, esperti investigatori della Stradale di Firenze, alla vista del mezzo hanno avuto un’intuizione. Alla guida c’era un moldavo di 23 anni, al quale nel 2012 era già stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza. Il camion trasportava oltre 30 quintali di alimenti surgelati, tra gelati, pesce e carni varie, ma la cella frigorifero era rotta.
La temperatura superava di 30 gradi quella consentita, con i gelati liquefatti, il pesce ormai scongelato e la carne a temperatura ambiente, pronta per la brace. Ma non era imminente un pic-nic, poiché la merce era diretta a ignari esercizi commerciali di Chianciano Terme (SI) e San Gimignano (SI). Sul posto è intervenuto anche un ispettore sanitario della ASL di Colle Val D’Elsa (SI), che ha disposto il sequestro di tutti gli alimenti, da distruggere. La Polstrada ha sanzionato il moldavo per oltre 4mila euro, che potrà riottenere il camion solo dopo la riparazione della cella frigorifero.
Pubblicato il 22 aprile 2016