Premio nazionale all’Archeodromo di Poggibonsi
«Raccogliamo con grande soddisfazione questo riconoscimento – dice l’assessore alla Cultura Nicola Berti– di cui ringraziamo prima di tutto coloro che ne sono fautori e protagonisti ovvero il direttore del Parco archeologico Marco Valenti e la sua squadra. Abbiamo visto crescere mese dopo mese questo importante progetto, lo abbiamo visto entrare nella comunità poggibonsese, lo abbiamo visto luogo di attività formative e meta di tanti visitatori»
L’Archeodromo di Poggio Imperiale conquista un nuovo riconoscimento nazionale. E’ di queste ore la notizia che il direttivo di Italia Medievale ha assegnato al museo open air di Poggibonsi il premio speciale della XIII edizione. Un premio istituito per assegnare un riconoscimento annuale a personalità, istituzioni e privati che si sono particolarmente distinti nella promozione e valorizzazione del patrimonio medievale italiano. «Raccogliamo con grande soddisfazione questo riconoscimento – dice l’assessore alla Cultura Nicola Berti– di cui ringraziamo prima di tutto coloro che ne sono fautori e protagonisti ovvero il direttore del Parco archeologico Marco Valenti e la sua squadra. Abbiamo visto crescere mese dopo mese questo importante progetto, lo abbiamo visto entrare nella comunità poggibonsese, lo abbiamo visto luogo di attività formative e meta di tanti visitatori. Alla base c’è un lavoro d’eccellenza fatto di passione, c competenza, dedizione».
L'Archeodromo di Poggio Imperiale è il primo museo open air italiano sull’Alto Medioevo. E’ un progetto della Fondazione Musei Senesi realizzato, grazie ai finanziamenti Arcus Spa, con il Comune di Poggibonsi e l’Università degli Studi di Siena in collaborazione con Arké Archeologia Sperimentale e Archeotipo srl. Nel settembre 2014 è stata aperta la prima porzione e nel gennaio del 2016 un secondo lotto.
«Questo premio – dice Berti - si aggiunge al riconoscimento dell’anno passato che ha visto il nostro Archeodromo aggiudicarsi il Premio Riccardo Francovich, conferito dalla Società degli Archeologi Medievisti Italiani al museo o parco archeologico italiano che rappresenta la migliore sintesi tra rigore dei contenuti scientifici ed efficacia nella comunicazione degli stessi verso il pubblico dei non specialisti».
«Anche in questo caso – prosegue – grande merito va ai tanti cittadini poggibonsesi e ai tanti seguaci di questo progetto, perché questo risultato è anche frutto della loro votazione». La candidatura dell’Archeodromo è frutto infatti di votazione popolare. Fino al 31 gennaio di quest’anno era possibile segnalare il proprio candidato compilando un modulo pubblicato sul sito di Italia Medievale. Questa selezione è stata positiva per l’Archeodromo che si è visto destinare uno dei tre premi speciali. «Tutti motivi d’orgoglio - dice Berti – che ci spingono a proseguire con totale convinzione verso ulteriori implementazione del villaggio».
Il @ Premio Italia Medievale
Tenendo fede alle motivazioni per le quali è nata, l'Associazione Culturale Italia Medievale ha istituito nel 2004 il ©Premio Italia Medievale per assegnare annualmente un riconoscimento a personalità, istituzioni e privati che si sono particolarmente distinti nella promozione e valorizzazione del patrimonio medievale del nostro paese. Una iniziativa nata per sostenere concretamente l'impegno di tutti coloro che operano per la ri-scoperta e la ri-nascita di un epoca per nulla buia e barbara. Nello stesso tempo l’obiettivo è quello di ampliare il già nutrito mondo degli appassionati e offrire, anche ai meno attenti o interessati, l'incontro con un Medioevo più diretto e alla portata di tutti. La XIII edizione del @ Premio Italia Medievale 2016 ha registrato un nuovo record di votanti con oltre 34mila preferenze espresse.
Pubblicato il 6 settembre 2016