Presentata domanda Igp per l'iris toscana pallida, il giglio di Firenze

La domanda di riconoscimento Igp è stata presentata alla Regione. L'iris pallida coltivato in Toscana è considerato il più pregiato al mondo ed usato per profumi e liquori

 TOSCANA
  • Condividi questo articolo:
  • j

La domanda di riconoscimento dell'Igp per l'iris toscana pallida, il giglio di Firenze, è stata completata e presentata alla Regione Toscana, ed è attualmente è in fase di revisione, con l'ipotesi di lavorare a un marchio collettivo geografico: è quanto emerso nel corso di un webinar sul tema promosso dal Centro assistenza imprese di Coldiretti Toscana (Caict), insieme all'Università di Firenze.

Il rizoma dell'iris, coltivato soprattutto nel Chianti e nel Valdarno superiore, è destinato alle distillerie francesi: l'estratto viene usato sia nell'industria profumiera, sia da grandi industrie del beverage come Bacardi e Martini. "Con questo progetto di filiera - ha affermato Silvia Scaramuzzi, docente di Economia ed estimo rurale all'Università di Firenze - si sta cercando di trovare una soluzione soprattutto per cercare di trattenere un maggior valore aggiunto sul territorio toscano".

L'iris coltivato in Toscana, dove la produzione si attesta fra le 25 e le 28 tonnellate annue, è infatti considerato il più pregiato al mondo.

Fonte Ansa

Potrebbe interessarti anche: Si rinnova lo spettacolo della fioritura al Giardino dell'Iris

Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie

Pubblicato il 28 febbraio 2021

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su