Profughi afghani a Montecatini, la Protezione civile coordina invio beni prima necessità

La gestione dei 219 profughi afghani ospitati a Montecatini prosegue senza particolari criticità grazie all'impegno comune e alla collaborazione fra la Protezione civile regionale, comunale e provinciale, la Asl Toscana centro e le prefetture

 TOSCANA
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Alla luce di questo e per gestire al meglio la situazione - fa sapere l’assessore regionale alla protezione civile Monia Monni - chiediamo di non inviare niente ai profughi. Sarà la Protezione civile regionale che, coordinandosi col Comune di Montecatini, le associazioni e tutti gli operatori impegnati nella gestione dell’accoglienza, farà sapere cosa è necessario fornire ai profughi ospitati nella nostra comunità”.

L'assessora Monni ringrazia i cittadini e le associazioni per la generosità e il loro prezioso aiuto: "Si stanno facendo avanti in tanti per dare una mano - specifica l’assessora alla protezione civile Monni - e per chiedere  se servono generi di prima necessità. Gesti importanti che sottolineano come la Toscana sia terra di accoglienza e di ospitalità".

Anche il vice presidente del consiglio comunale di Montecatini Luca Tacconi sottolinea come “la cittadinanza abbia risposto molto positivamente e in modo solidale, rendendosi subito disponibile a donare beni. “La ringraziamo - conclude Tacconi - ma per il momento possiamo sospendere la consegna di vestiti e altri beni fino a eventuali nuove esigenze".

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Pubblicato il 29 agosto 2021

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