Programmazione europea, il percorso di Poggibonsi e Colle di Val d’Elsa prosegue
Prosegue il percorso del PIU Città + Città, presentato dai Comuni di Poggibonsi e di Colle di Val d’Elsa. Sono positive infatti le notizie che giungono dalla Regione Toscana che ha pubblicato il decreto sulla graduatoria dei PIU (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 - Asse 6 Asse Urbano). «E’ stato fatto un grande lavoro sul fronte progettuale per la Valdelsa», dicono i due Sindaci di Poggibonsi e Colle di Val d’Elsa, David Bussagli e Paolo Canocchi
Prosegue il percorso del PIU Città + Città, presentato dai Comuni di Poggibonsi e di Colle di Val d’Elsa. Sono positive infatti le notizie che giungono dalla Regione Toscana che ha pubblicato il decreto sulla graduatoria dei PIU (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 - Asse 6 Asse Urbano).
«E’ stato fatto un grande lavoro sul fronte progettuale per la Valdelsa – dicono i due Sindaci di Poggibonsi e Colle di Val d’Elsa, David Bussagli e Paolo Canocchi –. Un territorio che vuole crescere ricercando soluzioni integrate a necessità emerse. C’è stato un grande impegno da parte degli uffici e della struttura e da parte di tanti soggetti che hanno dato il loro contributo. Questo risultato è merito di tutti».
Complessivamente sono stati 21 i PIU presentati in Regione. Sette sono stati esclusi, uno nella prima fase, gli altri in questa seconda fase. Il decreto dispone che saranno finanziati al massimo 8 PIU e il PIU Città+Città si è collocato al 5 posto della graduatoria. Ha ottenuto il punteggio massimo sulla coerenza interna ed esterna, sulla partecipazione attiva, sulla capacità del PIU di assicurare soluzione progettuali volte al contenimento delle pressioni ambientali. E’ stata riconosciuta molto buona la capacità del PIU di ridurre il disagio socio economico, il livello d indipendenza delle singole operazioni, la capacità di contribuire al recupero /riconversione di aree dismesse e degradate.
«E’ un risultato che ci proietta nel futuro e di cui attendiamo gli sviluppi nelle prossime settimane – dicono i Sindaci - Adesso aspettiamo i prossimi passi della Regione e le prossime comunicazioni per sapere se e in che misura il nostro progetto sarà finanziato e con quali interventi. Il percorso però prosegue».
Complessivamente si parla di un PIU da circa ventimilioni di euro, equamente suddivisi fra i due Comuni. Una molteplicità di interventi rispondenti alle linee previste dal programma e alla normativa specifica.
La parte poggibonsese vede i seguenti progetti: riqualificazione Piazza Mazzini, recupero Piazza Berlinguer, bagni pubblici, “percorso vita”, zona 30 e ciclabile in via Sangallo, recupero vie del centro, completamento Archeodromo, recupero dell’edificio di piazza XVIII luglio come casa famiglia e spazio aggregativo, riqualificazione condominio solidale in via Trento, riqualificazione energetica di edifici pubblici ed efficientamento illuminazione.
La parte colligiana vede i seguenti progetti: la riqualificazione dell’area di Via dell’Agio, con la nuova sede della biblioteca comunale, lo spazio co-working, il parcheggio, la nuova piazza, il percorso vita alle pendici del castello; il condominio solidale in Ferriera; la riqualificazione del museo del cristallo e della piazza circostante; il potenziamento del Teatro del Popolo, con la creazione di una piccola sala cinematografica, e della Casa del Popolo con la realizzazione di un nuovo spazio di aggregazione; il potenziamento del terminal interscambio Via Bilenchi; un nuovo tratto di pista ciclabile; la riqualificazione energetica della Piscina Olimpia ed efficientamento della pubblica illuminazione.
Le tappe del percorso - I Progetti di Innovazione Urbana (PIU), rientrano nella programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 (FESR). I due comuni valdelsani erano candidabili ai bandi del programma Asse 6 Asse Urbano. Le due Amministrazioni hanno promosso un percorso partecipativo e concertativo che si è articolato in 6 incontri pubblici (2 assemblee, 2 focus group, 2 passeggiate urbane) organizzati nel periodo ottobre-dicembre 2015 per approfondire e condividere sotto molteplici aspetti i bisogni del territorio e le possibili risposte progettuali. Complessivamente sono stati circa 200 i soggetti che hanno partecipato agli incontri e circa 30 i contributi raccolti. Con le organizzazione sindacali e le associazioni di categoria, che hanno condiviso la progettualità, è stato sottoscritto un documento di concertazione (firmato da CIGL e CISL Valdelsa, Rete Imprese Italia Provincia di Siena, Api Siena). Sottoscritto inoltre un atto d’intesa con soggetti funzionali ad approfondire la proposta progettuale (Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, Fondazione Elsa e Azienda Multiservizi). Il PIU è stato presentato il 13 gennaio scorso alla Regione Toscana.
Pubblicato il 24 giugno 2016