Prolungamento dell'orario di somministrazione in S. Caterina a Colle, fine del periodo di prova

L'ex sindaco Paolo Canocchi aveva imposto "la cessazione dell'attività di pubblico esercizio in Piazza Santa Caterina e in Via F. Campana, limitatamente a quelle svolte in aree all'aperto e specificamente sul suolo pubblico, dalle ore 00.30 alle ore 7.00". Erano state disposte inoltre procedure di controllo per verificare che le limitazioni fossero rispettate, pena altre misure restrittive

 COLLE DI VAL D'ELSA
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Sospensione provvisoria dell'ordinanza 130 del 22 settembre 2017. Lo aveva comunicato il sindaco di Colle di Val d'Elsa Alessandro Donati durante l'ultimo consiglio comunale, quello del 30 luglio. Il primo cittadino aveva annunciato di aver promosso un accordo tra tutte e tre le attività che si affacciano in Piazza Santa Caterina (Jeka Wine  Bar, Caffè S. Caterina e Hotel Palazzo Renieri) e di aver raggiunto con loro questo compromesso: prolungato per due settimane (già iniziate) l'orario di somministrazione di cibi e bevande, contando sulla responsabilità di tutti. «Sarà mantenuto stabile se le condizioni rimarranno entro i limiti di una buona convivenza per il rumore e il decoro», aveva poi aggiunto. 

Domenica scorsa si sono concluse queste due settimane e quindi, in attesa di scoprire l'esito dell'esperimento, le attività interessate sono dovute tornare alle regole precedenti, quelle stabilite appunto dall'ordinanza 130 del 22 settembre 2017.

L'ex sindaco Paolo Canocchi aveva imposto "la cessazione dell'attività di pubblico esercizio in Piazza Santa Caterina e in Via F. Campana, limitatamente a quelle svolte in aree all'aperto e specificamente sul suolo pubblico, dalle ore 00.30 alle ore 7.00". Erano state disposte inoltre procedure di controllo per verificare che le limitazioni fossero rispettate, pena altre misure restrittive. Questo secondo i rilevati "rumori molesti e veri e propri schiamazzi, talvolta degeneranti in comportamenti incivili, incompatibili con il diritto alla quiete pubblica dei residenti e degli ospiti della città, anche con pregiudizio per altre attività economiche limitrofe oltre che con grande danno per il decoro, per l'immagine della città e per la sua valorizzazione turistica", segnalati dai legali rappresentanti de Il Borgo Srl (Hotel Palazzo Renieri), che avevano rappresentato le lamentele degli ospiti della struttura. Questo aveva comportato anche l'interruzione della rassegna musicale Play Borgo, ne avevamo parlato in un articolo, un altro luogo in cui poter ascoltare musica dal vivo nella città valdelsana.

Pubblicato il 9 agosto 2019

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