Prosegue il percorso di Alessandro Donati verso le Amministrative: «Insieme per far rinascere Colle»

«Colle fino a qualche anno fa rappresentava un centro economico e culturale vivace ed attrattivo e, dall'esterno, veniva considerata con ammirazione e rispetto - spiega Donati - ma ora non è più così e negli ultimi anni i problemi sono aumentati con uno sfaldamento evidente del tessuto connettivo della città. Si è completamente persa anche la capacità di attrarre risorse, attraverso canali Regionali ed Europei, fondamentali per l'attuazione delle politiche di sviluppo»

 
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Alessandro Donati, candidato civico sostenuto dalle forze del centrosinistra colligiano, docente all’Università di Siena, sta costruendo un rapporto sempre più forte con il tessuto sociale e associativo, con sempre più persone che lo seguono nei suoi appuntamenti pubblici. «Non mi interessano le polemiche politiche, sono un candidato civico con a cuore il futuro di Colle e la partecipazione e l’entusiasmo che sto incontrando tra le gente dimostra che c’è voglia di cambiamento e che Colle può davvero voltare pagina e rinascere, con un futuro all’altezza della sua storia e della sua bellezza». Qualche sera fa, a Le Grazie, la sala del Circolo Buenavista era strapiena. «Sì, c’era tanta gente, è vero, era una serata dopo cena tra settimana e devo ammettere che quando mi sono trovato lì ero felicemente sorpreso. Non sono un politico e quindi per me sono cose relativamente nuove. Devo dire che c’era un clima splendido e un’energia sana, non posso che ringraziare tutti per la straordinaria partecipazione, i problemi che hanno riportato e le proposte che hanno avanzato troveranno spazio nel mio programma».

«Colle fino a qualche anno fa rappresentava un centro economico e culturale vivace ed attrattivo e, dall’esterno, veniva considerata con ammirazione e rispetto – prosegue Donati – ma ora non è più così e negli ultimi anni i problemi sono aumentati con uno sfaldamento evidente del tessuto connettivo della città. Si è completamente persa anche la capacità di attrarre risorse, attraverso canali Regionali ed Europei, fondamentali per l'attuazione delle politiche di sviluppo. A quanto ci risulta, ad esempio, Colle non figura tra gli oltre 200 progetti presentati dai vari comuni alla Regione Toscana (dei quali 141 finanziati!) per l’efficientamento energetico. In altri comuni con questi soldi migliorano la sostenibilità energetica e ambientale di scuole o impianti sportivi, mentre per Colle è diventata una delle tante occasioni perse».

Donati però guarda avanti: «A noi interessa il futuro, mi sono messo a disposizione della comunità colligiana con spirito di servizio e vorrei provare, insieme a loro, a ritrovare la rotta giusta per navigare verso nuovi traguardi. Ogni giorno vedo crescere l’interesse intorno alla nostra proposta e questo ci dice che siamo sulla strada giusta. Le porte del nostro percorso sono aperte a tutti, spero sia aggiungano presto altre forze. Abbiamo iniziato un lavoro per Colle e lo porteremo avanti con determinazione. Colle merita molto di più. Insieme per far rinascere Colle, questo è il nostro motto».

Pubblicato il 31 marzo 2019

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