Protesta Dpcm 24 ottobre: anche i ristoratori senesi in piazza a Firenze
Presenti anche ristoratori senesi ieri in piazza della Repubblica a Firenze, dove Confesercenti ha indetto una manifestazione regionale per dimostrare l’angoscia e l'insoddisfazione degli imprenditori
L’iniziativa ha preso il via alle ore 18, l’orario sancito dall’ultimo Dpcm per l’obbligo di chiusura dei pubblici esercizi. Ma a soffrire in questo momento non solo bar e ristoranti, bensì anche cinema, teatri, palestre, centri benessere e piscine, e attività culturali, che pure stavano rispettando le norme che lo stesso governo aveva emanato.
Confesercenti ha richiesto alla Regione l’istituzione di un tavolo di crisi che consenta di affrontare i prossimi mesi di chiusura le attività non sono in grado di sopportare i costi della gestione ordinaria. Tra le misure necessarie, erogazione a fondo perduto in relazione alla perdita di fatturato dell’azienda, credito, Decontribuzione e cassa in deroga per tutti i dipendenti in forza all’azienda, Credito d’imposta per gli affitti e stop agli sfratti per tutto il 2021. Una parte delle misure qui indicate è applicabile anche ad altri soggetti che fanno parte delle stessa filiera e che subiscono i contraccolpi negativi delle misure anti-Covid: agenti/rappresentanti di commercio settore Horeca, produttori, la logistica, e i fornitori diretti.
Potrebbe interessarti anche: L'ultimo saluto della città a Don Giorgio
Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie
Pubblicato il 27 ottobre 2020