L'Unione dei Comuni Circondario dell'Empolese Valdelsa sta lavorando per predisporre il piano di protezione civile. Il piano nascerà dalla integrazione e ottimizzazione dei piani comunali, piano che gli undici comuni stanno aggiornando, per tenere conto anche delle nuove leggi regionali in materia, come il decreto regionale 395/2015 che ha riorganizzato il sistema di allertamento, stabilendo nuovi codici e convenzioni.

In questo contesto, il Comune di Certaldo informa di essere prossimo a concludere e trasmettere il proprio Piano di protezione civile. Il piano attualmente in uso a Certaldo risaliva infatti a circa 15 anni fa, per questo ha incaricato alcuni mesi fa la disaster manager Barbara Barsanti, professionista di punta di questo settore. La Barsanti, in collaborazione con gli uffici tecnici del Comune di Certaldo e con le associazioni di protezione civile del territorio ha provveduto a redigere un nuovo documento di pianificazione. 

«Abbiamo iniziato da tempo il processo che porterà all’approvazione del piano di emergenza di protezione civile dell’Unione - dice Paolo Masetti, sindaco di Montelupo Fiorentino con delega alal protezione civile per l'Unione dei Comuni - a questo scopo è fondamentale il contributo di ogni comune per costruire un modello di intervento condiviso che dia forza ed efficienza all’intero sistema. In questo contesto si inserisce l’ottimo lavoro del Comune di Certaldo che ha ben interpretato il suo ruolo».

Il piano, presentato nei giorni scorsi in fase di bozza alla Giunta comunale di Certaldo, sarà presto illustrato alle associazioni di protezione civile e subito dopo alla cittadinanza, per condividere il lavoro finora svolto e, soprattutto, le fasi successive che serviranno per attuare il piano in caso di reale emergenza. Il documento, una volta ultimato, verrà presentato ufficialmente alla Giunta Comunale per una presa d'atto, verrà poi approvato direttamente dal Consiglio dell'Unione dei Comuni all'interno del Piano intercomunale di protezione civile, in quanto tutte le competenze in materia di protezione civile - così come quelle di Polizia Municipale e del sociale - vengono gestite dagli undici comuni in forma associata già dal gennaio 2014. Sarà quindi l'Unione dei Comuni, nei primi mesi del 2016, ad approvare il piano di protezione civile per tutto il territorio dell'Unione, integrando i piani predisposti da ogni singolo comune. 

«Per una comunità locale è fondamentale prepararsi e avere tutti gli strumenti necessari per intervenire in maniera efficiente ed efficace in caso di emergenza - dice il Sindaco Giacomo Cucini - anche per questo siamo soddisfatti di avere definito il nuovo piano di protezione civile che tiene conto anche delle recenti variazioni introdotte dal il decreto regionale 395/2015. Questo piano ci permetterà di riorganizzare la macchina operativa in modo più consapevole ed efficace. Un piano che non rimarrà chiuso in un cassetto, ma sulla base del quale avvieremo presto un percorso di condivisione con le associazioni di volontariato che si occupano di protezione civile, con le scuole e naturalmente con tutti i cittadini. Questo lavoro che è stato seguito e coordinato dall'assessore Piero Di Vita è stato possibile grazie all'efficiente lavoro svolto dal nostro ufficio tecnico e dalla professionista incaricata in collaborazione con le associazioni di protezione civile del territorio, soggetti ai quali va il nostro ringraziamento».

Pubblicato il 11 novembre 2015