Raccolta differenziata tra i banchi, lezione in classe a San Gimignano
«Siamo molto soddisfatti di questo protocollo – spiega l’assessore all'ambiente del Comune di San Gimignano Niccolò Guicciardini - perché abbiamo creduto fortemente nella possibilità di creare una sinergia con Sei Toscana e con la scuola per investire ulteriormente sulla raccolta differenziata e sull'educazione dei giovani. Da loro, che saranno i cittadini di domani, passa l'avanzamento degli obiettivi di raccolta differenziata e di un rapporto più corretto con l’ambiente che ci circonda»
Sensibilizzare le giovani generazioni a una maggiore attenzione all’ambiente attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti. E’ l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato martedì dal Comune di San Gimignano insieme all’istituto comprensivo “Folgore da San Gimignano” e a Sei Toscana.
Il protocollo, che sarà attivo dall’anno scolastico 2016-2017, avrà durata 5 anni e prevede l’installazione in ogni classe dei cassonetti della raccolta differenziata con l’obiettivo di ridurre i rifiuti, lezioni in classe sull’argomento e uscite per visitare i centri di raccolta comunale, l’impianto di selezione e il termovalorizzatore.
«E’ un protocollo ambizioso che ha come obiettivo l'educazione dei bambini ai principi della raccolta differenziata e l'effettuazione della stessa in modo sistematico nelle scuole – dichiara il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi -. Un corretto smaltimento dei rifiuti è il passaggio determinante per aiutare il nostro ambiente e ricevere benefici per noi e per le future generazioni».
«Siamo molto soddisfatti di questo protocollo – aggiunge l’assessore all’ambiente del Comune di San Gimignano Niccolò Guicciardini - perché abbiamo creduto fortemente nella possibilità di creare una sinergia con Sei Toscana e con la scuola per investire ulteriormente sulla raccolta differenziata e sull’educazione dei giovani. Da loro, che saranno i cittadini di domani, passa l'avanzamento degli obiettivi di raccolta differenziata e di un rapporto più corretto con l’ambiente che ci circonda».
«Crediamo fortemente in iniziative di questo genere – ha dichiarato il Presidente di Sei Toscana Simone Viti – perché per noi la sensibilizzazione delle nuove generazioni sulle corrette modalità di raccolta e di recupero dei rifiuti rappresenta senza dubbio una parte fondamentale del nostro lavoro. Dall’avvio della gestione unica abbiamo investito molto sull’educazione ambientale, partecipando attivamente a iniziative di sensibilizzazione come ad esempio RAEE@scuola, ma anche promuovendo in prima persona progetti come “RI-Creazione”, in collaborazione con Legambiente, che al suo primo anno di vita vede già la partecipazione di oltre 250 classi delle scuole primarie e secondarie delle tre le province di Arezzo, Siena e Grosseto, con più di 3000 bambini coinvolti. La sensibilizzazione delle nuove generazioni ai temi legati all’ambiente, con particolare riferimento alla gestione dei rifiuti, si affianca poi al costante lavoro di informazione e comunicazione che il gestore rivolge alla fascia più adulta di cittadini». Alla firma del protocollo per l’istituto comprensivo Folgore da San Gimignano ha partecipato la dirigente scolastica Sandra Fontani.
Pubblicato il 23 marzo 2016